Uccise i cugini per vendetta
Oggi si è consegnato al prete
Aveva ucciso due cugini per una vecchia lite. Era successo martedì, a Briatico, in provincia di Vibo Valentia. Un vecchio rancore serbato per anni per la divisione di alcune terre in una famiglia di contadini. Quello stesso giorno aveva sparato anche ad un pulmino scolastico che era passato per la sua strada vendicativa. Poi era fuggito nella campagna circostante con il fucile usato per il duplice omicidio. Oggi Francesco Grasso, detto anche “Ciccio il pazzo” per le condizioni mentalmente instabili, si è consegnato al parroco di Mandaradoni, una frazione del paese vibonese. La caccia all'uomo si è così conclusa dopo tre giorni durante i quali si era fatta largo l'ipotesi che Grasso si fosse tolto la vita. Era infatti il timore dei carabinieri, dal momento che si era dato alla macchia con l'arma e che soffre di squilibri mentali. L'omicida si è presentato dal parroco, dicendo di volersi consegnare alle forze dell'ordine. Il sacerdote, così, ha avvertito i Carabinieri, che sono giunti sul posto e lo hanno arrestato. A questo punto sarà interrogato dal procuratore della Repubblica di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo, e dal Pm Simona Cangiano, che avevano emesso nei suoi confronti un provvedimento di fermo per duplice omicidio aggravato e tentato omicidio.