Alitalia sposa Air France
Malpensa hub strategico
Alitalia ha scelto il suo partner. Lo ha fatto durante il Cda della Cai: è Air France il prescelto. "Abbiamo raggiunto obiettivi al di là delle nostre attese", ha dettoil presidente Roberto Colaninno durante la conferenza stampa in cui èstato annunciato il via libera al partenariato. "L'intesa con AirFrance porterà sinergie per 720 milioni di euro nei prossimi tre anni". Il gruppo francese aveva già detto sì venerdì, toccava solo a Cai fare l'ultimo passo per siglare l'intesa. Il primo decollo Alitalia è previsto per domani. Alle 6 e 10, il voloAz205 in partenza da Londra Heathrow per Roma dovrebbe dare inizio aicollegamenti della nuova compagnia di bandiera italiana. Ma le ultimeore saranno concitate. Restano infatti ancora i nodi relativi al ruoloche rivestirà Malpensa (e il sindaco di Milano Letizia Moratti hachiesto intanto più tempo) e alla vertenza sindacale fino agliadempimenti istituzionali per il rilascio della licenza di operatoreaereo. E a proposito di Malpensa, Colaninno ha confermato "la priorità strategica". Per i prossimianni è previsto, previo ridimensionamento di Linate come city airportspecializzato nella tratta Milano-Roma, un aumento delle rotteinternazionali da 3 a 14. Lo scalo a nord di Milano è destinato dunque adessere l'hub di riferimento per il business nella Pianura padana. Alitalia e Air France svilupperanno insieme unastrategia multi-hub, in cui Fiumicino e Malpensa saranno protagonisticon "pari dignità" rispetto a Parigi e Amsterdam. L'accordo prevedel'ampliamento dell'offerta di voli nazionali, europei eintercontinentali da e per Roma e Milano, e il miglioramento dellaqualità e dell'efficienza del servizio. Per Fiumicino, in particolare,c'è l'impegno di massimizzare le rotte verso il Mediterraneo, l'EstremoOriente e il Sud America. Deluse, dunque, le aspettative della Lega e del sindaco di Milano Letizia Moratti, la quale proprio stamattina aveva urlato a gran voce: "C'è anche Lufthansa". Ilprimo cittadino del capoluogo lombardo auspicava "che il cda di Cai non sancisca una partnership internazionale senza avere prima esaminato altre proposte. Berlusconi due giorni fa ha detto che avrebbe chiesto a Cai di aspettare l'offerta di Lufthansa, voglio pensare che il cda di Cai non si prenda la responsabilità di proseguire nei suoi passi visto che dal Governo ha avuto - aggiunge la Moratti - forti facilitazioni e quindi non può non fare l'interesse del Paese. Lufthansa viene per investire, altri vengono solo per comprarci, e io lotterò fino alla fine".