Si dà fuoco in Campidoglio
"Aiutatemi, sono disperato"
"Aiutatemi, sono disperato perché sono disoccupato". Un uomo di 39 anni, V.C., con precedenti penali per rapina e altri reati gravi,si è dato fuoco in piazza del Campidoglio a Roma: è ora ricoverato al centro grandi ustionidell'ospedale sant'Eugenio con ustioni al 20% del corpo (in particolare volto, collo, braccia e torace), ma non sarebbe in pericolo di vita. Secondo le prime ricostruzioni l'uomo si sarebbecosparso di liquido infiammabile e si è appiccato il fuoco. A interveniresono stati alcuni dipendenti del Comune di Roma e i carabinieri dell'antisabotaggio e dell'unitàcinofila che stavano effettuando una bonifica dell'area antistante ilpalazzo senatorio in previsione della visita dei Reali di Svezia inCampidoglio. Un agente si è tolto il giubbotto e lo ha gettato sull'uomo per spegnere le fiamme. Ad aiutare l'uomo anche alcuni dipendenti del Comune di Roma. Ai primi soccorritori l'uomo avrebbe detto "aiutatemi, sono disperato". Lo scorso 9 giugno in piazza Navona accadde un fatto analogo: allora un altro pregiudicato napoletano, si diedefuoco e poi si gettò nella fontana.