Lavoro: Consulenti, su recupero sgravi Inps segnalazioni con sportello disservizi
Roma, 24 apr. (Labitalia) - Sono molteplici le segnalazioni di disservizi Inps che quotidianamente giungono al Consiglio nazionale dell'Ordine dei consulenti del lavoro da parte dei consigli provinciali o dei singoli scritti. E' quanto scrive l'ordine in una nota. I consulenti del lavoro ricordano che "l'Istituto ha avviato da diverso tempo la campagna per il recupero delle agevolazioni contributive di quelle aziende che presentino irregolarità ai sensi dell'art. 1, comma 1175, legge n. 296/06". "A decorrere dal 1° luglio 2007, infatti, 'i benefici normativi e contributivi previsti dalla normativa in materia di lavoro e legislazione sociale - continuano - sono subordinati al possesso, da parte dei datori di lavoro, del documento unico di regolarità contributiva, fermi restando gli altri obblighi di legge e il rispetto degli accordi e contratti collettivi nazionali nonché di quelli regionali, territoriali o aziendali'". "La procedura per il recupero, però, è piuttosto complessa -spiegano i consulenti del lavoro- e prevede prima di tutto l'invio con posta certificata all'impresa di un preavviso contenente l'indicazione analitica dell'anomalia da risolvere. Tutte le rettifiche a debito vengono, quindi, annullate solo se si procede a sanare le irregolarità entro 15 giorni dalla notifica o al massimo entro 30 giorni se il procedimento non è ancora concluso". "Per risolvere le criticità legate alla procedura -continua ancora la nota- il Consiglio nazionale dell'ordine dei consulenti del lavoro ha da tempo istituito un tavolo tecnico con la Direzione centrale Entrate Inps, che consente di analizzare tutti quei casi che risultino in contrasto con l'interpretazione di norme e prassi in materia". "A questo proposito è possibile usufruire dello 'Sportello disservizi Inps', predisposto sul sito www.consulentidellavoro.it nell'area riservata alla scrivania digitale, per segnalare tutte le disfunzioni riscontrate presso le sedi territoriali dell'Istituto che comportino disguidi, ritardi e difficoltà operative negli studi", spiega. "Lo sportello telematico è sempre attivo -conclude la nota- e consente ad ogni consulente del lavoro di comunicare il disservizio rilevato trasmettendo il documento o la videata del sito Inps che riporti la disfunzione informatica e, al tempo stesso, di aggiungere un commento per suggerire come risolvere la problematica. I documenti raccolti, inoltre, vengono utilizzati dal consiglio nazionale per testimoniare lo stato reale del processo di digitalizzazione Inps".