Turismo: GoEuro prosegue la sua espansione in Europa
Roma, 31 lug. (Labitalia) - GoEuro, la piattaforma di viaggi che permette di cercare e prenotare treni, autobus e voli in Europa, annuncia la sua espansione in tre nuove destinazioni europee: Ucraina, Norvegia e Finlandia. A partire da questo mese, i viaggiatori potranno utilizzare GoEuro, disponibile via desktop, mobile e app in lingua italiana, per cercare e prenotare i biglietti delle principali compagnie di trasporto ucraine, norvegesi e finlandesi, tra cui Ukrainian Railways, Nettbus Norway e VR Group. Nel corso del 2018 saranno finalizzate nuove partnership con ulteriori aziende di trasporto dei tre Paesi. L'ingresso in questi mercati rappresenta un ulteriore passo in avanti per GoEuro, che punta a coprire tutto il continente europeo entro la metà del 2019. L'azienda, con base a Berlino e uffici a Praga e Pechino, integra in un'unica piattaforma, semplice da utilizzare, un numero sempre più grande di destinazioni, modalità di trasporto e compagnie di autobus, treni e aerei. GoEuro è presente in 36 mercati, con un'offerta completa in 15 di questi, tra cui l'Italia. GoEuro ha anche aggiunto sei nuove lingue alla piattaforma (ucraino, russo, norvegese, finlandese, turco e ungherese), consentendo a sempre più persone di pianificare e prenotare con facilità il proprio viaggio in Europa. GoEuro è utilizzato da utenti provenienti da 120 Paesi in tutto il mondo. Come afferma Naren Shaam, fondatore e Ceo di GoEuro, “vogliamo aiutare sempre più persone a viaggiare in Europa con facilità, non importa quale sia il loro punto di partenza o il mezzo di trasporto scelto". "L'apertura di questi nuovi mercati - spiega - ci permette di rafforzare la nostra presenza sul continente e rappresenta un passo in avanti verso il raggiungimento di questo obiettivo. Spesso pianificare viaggi e spostamenti diventa un'operazione estremamente complessa; ci sono migliaia di operatori, opzioni di biglietto, prezzi e altre variabili. Se questo da un lato è positivo, in quanto permette ai consumatori di avere una scelta più ampia, dall'altro può generare confusione. Per noi, comprare un biglietto deve essere un'azione semplice, che si tratti di un viaggio nel proprio paese di origine o in una destinazione straniera”, conclude.