Sicurezza: Conapo, bene assunzioni vigili fuoco ma sono poche
Roma, 14 ago. (Labitalia) - “Dopo le notizie di un possibile rinvio delle assunzioni al 2019 diffuse da alcuni quotidiani, è dilagato il panico tra chi è in attesa di essere assunto nei vigili del fuoco. Come sindacato, siamo stati subissati di telefonate da parte degli idonei del concorso pubblico a 814 posti, in attesa da dieci anni di essere assunti, i quali hanno temuto di vedere sfumare per sempre l'assunzione avendo la loro graduatoria scadenza a fine 2018. Per questo motivo, abbiamo chiesto chiarezza urgente al governo che, dobbiamo riconoscere, ha risposto a tempo di record e nel senso che auspicavamo: le assunzioni, anche nei pompieri, ci saranno nei numeri e nei tempi stabiliti”. Cosi Antonio Brizzi, segretario generale del sindacato autonomo Conapo. Brizzi, quindi, ringrazia “il ministro Salvini e lo staff del Viminale per aver fatto tirare un sospiro di sollievo a chi da anni attende di essere assunto”. “In attesa dei fatti, però, noi - avverte il segretario generale del Conapo - continueremo a sollecitare il governo giallo-verde a non fermarsi qui, ma a fare il possibile per incrementare quei numeri che già dalla legge finanziaria precedente noi del Conapo abbiamo giudicato insufficienti, in quanto prevedono solo 1.300 assunzioni straordinarie spalmate sui prossimi 5 anni, quando invece lo stesso ministro Salvini ha riconosciuto pubblicamente che in realtà ne mancano 5.000 di vigili del fuoco, e subito. Il nostro dovere di sindacalisti è anche quello di ricordarlo”.