Olio: Frescobaldi, l'annata 2018 è di grande qualità
Roma, 22 nov. (Labitalia) - “L'annata 2018 è di grande qualità. Il freddo pungente nel mese di febbraio non ha colpito i nostri uliveti tra 200 e 500 metri di altitudine perché le piante erano ancora in stato di riposo vegetativo e non hanno risentito in alcun modo della rigidità del clima invernale. A fine aprile, inizio maggio, abbiamo avuto una bellissima 'Mignola' (fioritura) con un clima gradevole e tipico della primavera". Ad affermarlo Matteo Frescobaldi, Brand Manager dell'olio 'Laudemio Frescobaldi' e rappresentante della 30esima generazione della famiglia Frescobaldi. "L'allegagione è stata ottima - assicura - con il clima fresco dell'estate e alcune piogge in agosto. Al contrario, settembre è stato caldo e soleggiato, portando a maturazione tutte le olive, anticipando di fatto la raccolta, iniziata nella prima metà di ottobre. È dunque un 'Laudemio Frescobaldi' che sprigiona aromi di frutto fresco, un sapore molto elegante che si sposa con i suoi tipici sentori di amaro e piccante, molto equilibrati e non aggressivi”. La prima bottiglia dell'annata, il 14 novembre, come da consuetudine, è stata spedita al Principe Carlo d'Inghilterra, un appassionato d'eccezione, che nel 1986 piantò un ulivo proprio nella tenuta Frescobaldi di Castello Nipozzano. Un'annata speciale, questa del 2018, che segna il 30esimo anniversario per 'Laudemio Frescobaldi'. Sono passati 30 anni, infatti, dal primo raccolto, concepito in seguito alla gelata del 1985 che colpì la Toscana e portò alla distruzione di intere olivete. Una storia che ha origine da un avvenimento negativo, trasformato in opportunità per il territorio e che ha dato vita a un prodotto di eccellenza toscana nel mondo. L'intuizione della famiglia Frescobaldi nacque dall'esigenza di garantire ai consumatori origine, metodi produttivi e caratteristiche organolettiche. Il Laudemio nel 1989, infatti, fu precursore dei tempi, regolamentando per la prima volta un disciplinare a tutela della massima qualità dell'olio extravergine di oliva. I regolamenti dell'Unione europea e le successive Igp e Dop nacquero successivamente, negli anni '90. Un nome, 'Laudemio', che in epoca medievale indicava la parte di raccolto riservata al signore, proprietario delle terre, e che oggi è espressione dei profumi e dei sapori dell'arte olearia toscana. Per la trentesima raccolta, è stata realizzata una confezione celebrativa: la tradizionale bottiglia a sezione ottagonale si tinge d'oro, mettendo in risalto la luminosità delle sue linee fini ed eleganti. "L'olio extra vergine 'Laudemio Frescobaldi' 2018 - spiega una nota dell'azienda - nasce da una purissima spremitura a freddo di olive perfettamente integre provenienti dai circa 300 ettari di proprietà della famiglia nelle colline che circondano Firenze. Le olive vengono raccolte nel mese di ottobre per distacco diretto e frante immediatamente, e comunque entro 24 ore dalla raccolta nel frantoio di proprietà a Castello Nipozzano". "Queste norme garantiscono una minima acidità, un grande profilo aromatico ed elevate proprietà nutritive. Solo l'olio extra vergine di oliva di massima qualità viene selezionato per diventare 'Laudemio Frescobaldi'. Un olio dal sapore intenso e piccante, caratterizzato da un colore verde smeraldo brillante e un profumo di erba falciata e carciofo", conclude.