Welfare: Cifa-Confsal, al via fondo Sanarcom per sanità integrativa
Roma, 11 mar. (Labitalia) - "In un contesto di cronica crisi del welfare pubblico, le parti sociali sono chiamate a sopperire con politiche e misure di welfare più efficaci e vicine ai lavoratori: le prestazioni socio-sanitarie sono le più richieste. Nasce così Sanarcom, il primo fondo di assistenza sanitaria integrativa delle organizzazioni datoriali e sindacali autonomi. Lo hanno costituito la parte datoriale Cifa (Confederazione italiana federazioni autonome) e quella sindacale Confsal (Confederazione generale dei sindacati autonomi dei lavoratori), in attuazione dell'accordo interconfederale sottoscritto il 26 luglio 2016". E' quanto comunica una nota. "L'assistenza sanitaria integrativa -spiega ancora la nota- rappresenta un obbligo contrattuale per i datori di lavoro che sottoscrivano i contratti collettivi nazionali di lavoro Cifa-Confsal. Ma a Sanarcom possono aderire liberamente anche tutte le aziende appartenenti ad altri settori e/o che applichino altri Ccnl. Il partner assicurativo del nuovo fondo è Rbm AssicurazioneSalute, compagnia leader nel campo dell'assicurazione sanitaria anche in termini di ampiezza del network delle strutture convenzionate. Il bacino interessato è vastissimo, ma a poco tempo dal debutto Sanarcom conta già su un'ottima accoglienza. I beneficiari sono tutti i lavoratori a tempo pieno o parziale, a tempo indeterminato, gli apprendisti, nonché i quadri e i dirigenti. Si aggiungono anche i lavoratori a termine, con durata del contratto superiore ai 3 mesi". "Tra i punti di forza -continua la nota- del nuovo fondo di assistenza sanitaria: nessun periodo di carenza; l'ampia gamma di prestazioni (sanità, maternità, lenti e occhiali, fisioterapia, agopuntura, presidi e ausili medici e ortopedici, invalidità); la possibilità di estendere la polizza al nucleo familiare; rimborsi e contributi anche in caso di ricorso a strutture o a personale non convenzionato. Tuttavia, il punto di forza maggiore è il costo delle prestazioni. Il contributo è di soli 12 euro al mese (polizza base pagata dal datore di lavoro per 10 euro e dal lavoratore per 2 euro), quindi di 144 euro annuali. Rispetto ad altri fondi di assistenza sanitaria integrativa, Sanarcom è decisamente migliorativo sia per il costo sia per le prestazioni". Per Salvatore Vigorini (membro Cda del Fondo), "Sanarcom rappresenta il tassello della già strutturata bilateralità di Cifa e Confsal, sempre più orientata a sostenere i bisogni emergenti di imprese e lavoratori: con Sanarcom si dà attuazione a un modello di relazioni sindacali e contrattazione collettiva che mette al centro il lavoratore, sostenendolo nella dimensione lavorativa e anche in quella sociale".