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Food: alla Milano week oltre 120mila partecipanti in 7 giorni

AdnKronos
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Milano, 13 mag. (Labitalia) - Oltre 120.000 partecipanti, con un incremento superiore al 20% rispetto all'edizione del 2018, per un totale di 122 eventi gratuiti, tra storycooking, aperitivi, proiezioni, dj set, forum e charity, tenutisi da giovedì 2 a mercoledì 8 maggio nelle 10 main location disseminate tra il centro e la periferia della città. Dalla Stage Kitchen in piazza Duomo, dedicata agli eventi più spettacolari della settimana, alla Lifestyle Kitchen presso il CityLife Shopping District, dove sono stati analizzati i trend gastronomici e le reciproche influenze tra stili di vita e abitudini di consumo, alla Fashion Kitchen del The Brian & Barry Building di San Babila, hub dove la moda ha incontrato il cibo, alla Young Kitchen dell'Università Iulm, teatro di dibattiti, esperienze e laboratori dedicati agli studenti, passando per il Samsung District in Porta Nuova, il Barrio's alla Barona e Mare Culturale Urbano in via Novara. Senza dimenticare gli oltre 50 spazi (ristoranti, locali ecc.) che hanno ospitato eventi collegati alla 'settimana del food' meneghina. Sono questi i numeri con cui l'edizione 2019 della Milano Food Week (www.milanofoodweek.com), format di proprietà di Lievita Srl, società del gruppo Sg Company Spa, si è congedata ieri dal pubblico, riconfermando il successo di un'iniziativa ormai consolidata, che ha celebrato il proprio decennale. Oltre 80 sono stati gli 'storycoooking' con protagonisti altrettanti chef, tra i più rappresentativi del panorama gastronomico italiano, tra cui Andrea Berton, Davide Oldani e Daniele Canzian (i 'tre tenori'), Viviana Varese, Alessandro Negrini e Fabio Pisani, Luigi Taglienti, Andrea Aprea, Filippo Sisti, Igles Corelli, Valeria Margherita Mosca, Giancarlo Morelli, Ernst Knam, Franco Aliberti, Davide Caranchini, Wicky Priyan, Filippo La Mantia, Galileo Reposo, Cesare Battisti e Ritu Dalmia, solo per citarne alcuni. Tutto questo ha contribuito alle celebrazioni per il decennale con momenti molto alti, tra cui senza dubbio la visita del ministro delle Politiche agricole alimentari, forestali e del turismo, Gian Marco Centinaio, che ha fatto da corollario al lancio di Aperitivo Festival, un nuovo format che avrà la sua prima edizione nella primavera del 2020 con l'intento di celebrare il rito tutto milanese dell'aperitivo come un'occasione di consumo e valorizzazione del patrimonio agroalimentare italiano da esportare nel mondo. “Questa settimana - dichiara Federico Gordini, presidente e fondatore di Milano Food Week - è stata un momento di grande celebrazione, nel corso della quale siamo orgogliosi di aver festeggiato il decennale con tanti protagonisti che hanno fatto parte in questi anni della nostra storia. Abbiamo avuto l'onore di partire dal punto più centrale e più alto della città, ovvero piazza Duomo, ma anche di andare a invadere le periferie, che penso siano la risorsa maggiore per il futuro della città e delle sue manifestazioni”. “Abbiamo avuto una riposta straordinaria da parte del pubblico - prosegue Gordini - nonostante le condizioni climatiche avverse. Questo fa capire quanto i milanesi abbiano nel cuore questa manifestazione, che seguono ormai da 10 anni, e quanto per primi siano parte di questo contesto. Sono emersi nel corso di questi giorni dei temi importantissimi che sicuramente ci guideranno nello sviluppo creativo della Milano Food Week dell'anno prossimo: i temi della filiera, del racconto degli ingredienti e, soprattutto, della sostenibilità saranno sicuramente alla base dello sviluppo tematico dell'edizione del 2020”. Intanto nel mese di novembre le celebrazioni per il decennale di Milano Food Week avranno un ulteriore momento con degli award speciali - che poi si ripeteranno solo in occasione dei decennali della manifestazione - promossi con l'intento di premiare quelli che si sono rivelati i 10 protagonisti della rivoluzione di Milano e del mondo del food negli ultimi 10 anni, in linea con il tema dell'edizione della manifestazione che si è appena conclusa. “Il nostro team - conclude Gordini - guarda avanti cercando di analizzare costantemente quello che è l'evoluzione del settore ed è anche per questo che per presentare un'idea innovativa come Aperitivo Festival abbiamo scelto sicuramente il momento più alto della manifestazione, con l'omaggio dei 'tre tenori' al maestro Gualtiero Marchesi alla presenza del ministro Centinaio, che è venuto ad omaggiare la nostra manifestazione. Questo dimostra come Milano Food Week debba soprattutto continuare ad essere, come già successo con Bottiglie Aperte e altri format, una grande palestra di nuove idee che abbiano la capacità di intraprendere un nuovo percorso per poi camminare da sole”.

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