Il nuovo trend del Web
Facebook meglio dei porno
New York - Scordatevi i tempi in cui sui motori di ricerca la parolacliccata più frequentemente era “porno”. Da oggi, l'intrattenimento per soliadulti sul web è stato superato dai così detti “social networks”, ovvero i sitiin cui gruppi di persone, unite dai più svariati legami, si connettonotra loro e comunicano. Facebook, Myspace, Youtube e altri siti di incontro econdivisione virtuali battono i siti porno. A dirlo Bill Tancer, direttoregenerale per le ricerche di Hitwise e autore dello studio "Click: cosafanno online milioni di persone e perchè questo ci interessa": prendendoin esame gli interessi di 10 milioni di americani in base alle parole chequesti cercano sul web (per esempio su noti motori di ricerca, come “Google”),Tancer ha registrato che in dieci anni le ricerche riguardanti il porno sonoscese dal 20% al 10% del totale, mentre si è impennato il numero di ricercherelative ai social networks. Insomma, l'interesse per il web è sempre piùsociale e meno “a luci rosse”. Ma comemai? Che cosa è cambiato? Sarà che ormai siamo talmente bombardati da immaginie contenuti di tipo sessuale da averne abbastanza? Sarà che comunicare in modoattivo e interattivo è meglio che “sbavare” passivamente davanti al solitofilmetto osè? Ma la risposta potrebbeessere un'altra. Forse, i siti “sociali” sono semplicemente un escamotage,sicuramente più elegante, di continuare comunque ad accedere a materiali pornograficitramite canali diversi, magari proprio attraverso quel link suggeritoci dall'amicoincontrato su Facebook et similia.