Maria Denisa Adas, la escort 30enne scomparsa da Prato dalla notte tra il 15 e 16 maggio, è stata uccisa e il suo corpo nascosto. Quindi nessun allontanamento volontario per la ragazza di origini romene, nessuna fuga misteriosa. Il suo è un femminicidio, l'ennesimo. Il cadavere della donna lo hanno trovato gli investigatori a ridosso di un casolare abbandonato vicino a Montecatini Terme, in provincia di Pistoia, nella zona di Montecatini Alto. Sempre nelle vicinanze del casolare sarebbe stata trovata una valigia: l'ipotesi investigativa è che Denisa sia stata uccisa in un altro luogo e il corpo trasportato fino al casolare, nascosto all'interno della valigia. La procura di Prato ha emesso un fermo di indiziato di delitto per un connazionale della ragazza, un 32enne. L'uomo è accusato di omicidio volontario e di soppressione di cadavere. Gli inquirenti lo hanno sottoposto ad un lungo interrogatorio nel tardo pomeriggio che è andato avanti fino a sera.
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