Giustizia, Bossi rassicura:
"Io non scarico Berlusconi"
Il Senatùr tranquillizza il Cavaliere. Non c'è nessun disaccordo tra il Pdl e la Lega sulla riforma della giustizia. Gli animi si erano un po' scaldati dopo le affermazioni di Silvio Berlusconi, che aveva indicato quella come la priorità del governo di centrodestra. Sembrava che i leghisti non fossero pronti a seguirlo del tutto, al punto che il leader del Partito democratico, Walter Veltroni, aveva posto un aut aut sul dialogo, cercando di stabilire un rapporto con la Lega sul federalismo fiscale. “Io non scarico i miei alleati”, ha detto invece da Venezia il ministro della Riforme, dove ha preso parte alla festa del Redentore, chiudendo un caso forse mai nato. “La riforma della giustizia è una cosa che vuole Berlusconi e se la vuole lui, va bene anche a me”. Per Bossi la magistratura rimane “un problema”. La soluzione possibile sarebbe l'elezione dei magistrati da parte del popolo: “Bisognerebbe fare eleggere i magistrati dal popolo, così possiamo sperare che venga fuori il meglio”. Proposta destinata a far discutere.