"I dossier illegali erano per Tronchetti Provera"
L'ex presidente della Telecom citato da Cipriani
"I dossier illeciti occorrevano a Tronchetti Provera''. Nell'ambito dell'udienza preliminare sulla raccolta illegale di informazioni riservate da parte di Telecom Italia, l'investigatore Emanuele Cipriani accusa l'ex presidente della compagnia telefonica. L'imputato ha spiegato di aver sempre agito "nell'esclusivo interesse di Marco Tronchetti Provera" e che "il motivo delle indagini era quello di fornire elementi al presidente che potessero essergli di aiuto in difficili trattative societarie, in affari che dovevano concludersi e nella gestione delle assemblee". Il presidente di Pirelli, che non è indagato, ha sempre smentito di essere a conoscenza di eventuali attività illecite condotte dalla security dell'azienda. Atti trasmessi alla Procura - Da fonti legali e giudiziarie emerge inoltre che il gup di Milano Mariolina Panasiti, al termine della deposizione, ha trasmesso gli atti alla Procura della Repubblica perché valuti l'apertura di un'inchiesta. L'avvocato Francesco Caroleo Grimaldi, difensore dell'investigatore, ha commentato: "Riteniamo che questa iniziativa sia assolutamente corretta in quanto le circostanze lette in aula da Cipriani, se provate, costituiranno certamente motivo di indagine". Il gup ha poi accolto la richiesta del legale, convocando Tronchetti Provera come testimone nell'ambito dell'udienza preliminare il 26 febbraio. Il signore della guerra - Nel memoriale di nove pagine letto dall'investigatore titolare della “Polis d'Istinto” elenca alcune delle attività svolte per conto di Tronchetti Provera, fornendo spiegazioni su una delle tante pratiche «riferibili personalmente al presidente, in particolare dove questi in vacanza a Montecarlo con la moglie Afef frequentava lo yacth (panfilo con elicottero a bordo) del cittadino armeno Manoukian Vatche (amico di vecchia data di Afef), denominato “Il signore della guerra”, essendo noto ai servizi di intelligence di mezzo mondo come tra i più grandi trafficanti di armi pesanti. Situazione che scopriamo nel servizio di protezione in atto (se pur estivo) e che riferiamo puntualmente a Tavaroli che si catapulta dal dottore». La difesa di Tronchetti Provera - Il presidente di Pirelli, Marco Tronchetti Provera, ha dato mandato ai suoi legali di avviare nei confronti di Emanuele Cipriani, uno dei principali imputati nell'inchiesta sui dossier illegali, azioni legali in ogni sede, civile e penale, a tutela della reputazione sua e dei suoi familiari. E' quanto rende noto un portavoce del gruppo della Bicocca dopo le dichiarazioni rese oggi dall'ex 007 privato fiorentino nel corso dell'udienza preliminare davanti al Gup Mariolina Panasiti. Cipriani ha accusato Tronchetti di avere agito per suo conto sostenendo di aver preparato i dossier su suo ordine.