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Le bugie di l'Oreal su rughe e cellulite

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L'Antitrust multa l'azienda francese per 270mila euro per pubblicità scorretta

Michela Ravalico
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Spot un po' troppo ottimistici quelli di l'Oreal su rughe e cellulite. Così l'Antitrust ha deciso di punire la multinazionale francese per pubblicità ingannevole. I casi riguardano Lifactiv Retinol HA, la crema che promette la scomparsa totale delle rughe e Cellu-metric di Vichy, l'anticellulite che avrebbe la capacità di ridurre del 20% gli "inestetismi della cellulite" alias la buccia d'arancia. Per l'Antitrust i messaggi pubblicitari dei due prodotti esagerano quanto a promesse. E per questo ha comminato una multa complessiva di 270 mila euro per pratica commerciale scorretta Nel mirino Lifactiv Retinol e Cellu-metric - Sono tre le pratiche commerciali su cui hanno puntato il fuoco i giudici dell'agenzia per la concorrenza. E riguardano, rispettivamente, tre campagne pubblicitarie aventi per oggetto tre distinti prodotti per combattere rughe e cellulite. L'antitrust ha multato con 100 mila euro la pratica commerciale relativa alla diffusione del prodotto Lifactiv Retinol Ha, pubblicizzato, sostiene l'Antitrust, per essere in grado di dare "risultati visibili in 4 giorni", di consentire la scomparsa totale delle rughe e di "prevenirle in toto". Ammonta a 70 mila euro la multa comminata alla L'Oreal sul prodotto Cellu-metric Vichy che "promettè una riduzione del 20% degli inestetismi della cellulite e una riduzione di un centimetro del giro-cosci". Per l'Antitrust la documentazione offerta dalla multinazionale dei cosmetici non offre adeguato sostegno "ai vanti di efficacia espressi nei messaggi" mentre, riguardo al possibile effetto sulla pelle a buccia d'arancia, si ricorda come l'Istituto superiore di Sanità abbia ribadito che tale inestetismo "non può essere risolto attraverso l'impiego di prodotti cosmetici". È sempre di 100 mila euro la sanzione amministrativa inflitta alla L'Oreal per il prodotto Ultralift di Garnier, il cui spot tv prospetta un'efficacia antirughe, con un effetto distensivo della pelle apprezzabile in un'ora, e con una riduzione delle rughe marcate in 15 giorni. Per il Garante, infatti, «l'efficacia antirughe che può essere legittimamente ascritta al prodotto non corrisponde a quella di un totale appianamento della rugosità dopo un'ora o dopo 14 giorni, come il messaggio indurrebbe a ritenere». 

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