Cerca
Logo
Cerca
+

Pasqua, sette milioni di famiglie in partenza

default_image

Complici i ponti lunghi delle scuole, tra vacanze e elezioni

francesca Belotti
  • a
  • a
  • a

Complici i ponti lunghi delle scuole, tra vacanze e elezioni, sette milioni di famiglie italiane sfideranno la crisi e andranno in vacanza a Pasqua. Rispetto al 2008 mancheranno però all'appello però in 400 mila. Lo rivela il rapporto annuale Confesercenti-Swg. Sono in aumento però sia la spesa complessiva (che toccherà i 9,7 miliardi di euro: +16%), sia quella media pro-capite (che passerà dai 460 euro dell'anno scorso ai 564 di quest'anno). A spingere verso l'alto la spesa a persona sono soprattutto coloro che pensano di potersi permettere una vacanza da oltre 750 euro, mentre resta invariato il numero di chi intende spendere non più di 500 euro (70%). La Campania per chi resta in Italia e la Francia per chi punta sull'estero sono le mete preferite. La Pasqua francese (dall'8% del 2009 al 32% del 2010) surclassa quella spagnola (dal 24% al 13%) in netto declino. Fra coloro che andranno via da casa per Pasqua gli abbonati alle gite fuori porta restano inalterati (11%), mentre cresce sia il numero delle famiglie che andranno in vacanza da 4 a 6 giorni (+5%), sia quello di chi ha deciso di rompere con lavoro e scuola per una settimana (+2%). E se proprio si dovrà tagliare qualche spesa per la vacanza, non si sacrificheranno lo shopping, il costo del pernottamento o una puntata in trattoria per degustare le specialità locali, ma si preferirà rinunciare a qualche visita a musei e mostre o ad un poco di attività sportiva. Quanto alla compagnia, la famiglia resta la “squadra” di gran lunga più collaudata per fare una vacanza (52% l'anno scorso, 50% nel 2010). In ascesa semmai il gradimento verso formule come la coppia (dal 29 al 32 per cento) e le comitive di amici (dal 22 al 24 per cento). Per gli spostamenti la regina delle vacanze pasquali resta di gran lunga l'auto (69%) poi seguono a distanza l'aereo ed il treno. Alberghi e pensioni sono i capofila delle basi scelte dai turisti di Pasqua. Cresce, sia pure di poco, il numero di chi andrà in una casa di proprietà, si indirizzerà verso i Bed & Breakfast, i residence, gli agriturismo oppure utilizzerà i camper.

Dai blog