Bossi Jr. "Tiferò Italia con moderazione"
Dopo la dichiarazione di ieri, il giovane leghista corregge il tiro
Avrà un tifoso in più la nazionale di Lippi ai prossimi mondiali di calcio Sudafricani. In parte smentendo e in parte correggendo il tiro dell'intervista rilasciata a Vanity Fair, Renzo Bossi (neo consigliere regionale al Pirellone) ai microfoni dell'Alfonso Signorini Show su Radio Monte Carlo ha detto: "Non aver mai detto che non tiferò per la Nazionale ai Mondiali, bensì semplicemente che il calcio non è mai stata la mia priorità. Tiferò sicuramente Italia, ma non sarò attaccato alla televisione a guardare le partite". E sul patriottismo, definito da Bossi Jr come un sentimento di 50 anni fa, precisa: "Ho solo detto che oggi la nostra idea è quella di cambiare il Paese modificandolo in senso federale seguendo il progetto della Lega. I giornalisti, si sa, interpretano spesso il senso di certe dichiarazioni". Se le nuove dichiarazioni di Renzo Bossi avranno tranquillizzato Abete e tutti i grandi capi della FIGC, la rettifica del giovane leghista ha messo sul piede di guerra la direzione di Vanity Fair che, per difendere la propria credibilità, ha postato l'audio del passo in questione sul suo sito, www.style.it. E intanto Lippi si lecca i baffi: sempre meglio un paio di domande sulla passione calcistica di Bossi Jr piuttosto che le solite diatribe sulle convocazioni di Cassano e Miccoli.