Convince il piano anti-crisi
Volano le Borse. Mibtel + 11%
Il piano anticrisi messo a punto nel fine settimana dai leader dell'Unione europea in collaborazione con gli Stati Uniti (che sosterrà le banche colpite dalla crisi con la garanzia dei debiti a medio termine fino al 31 dicembre 2009 e con la sospensione delle regole contabili 'mark to market', in modo da evitare che il ribasso dei listini abbia un impatto devastante sui bilanci delle quotate) dà fiducia ai mercati finanziari. Volano le Borse di tutta Europa, Piazza Affari sfiora + 11%. Anche i mercati asiatici hannoreagito in modo positivo alle misure per il salvataggio delle banche in difficoltà. Hong Kong in spettacolare crescita, +10%. In ribasso solo Shanghai e Taipei. L'attesa è forte per l'apertura della seduta di domani a Tokyo, oggi chiusa per festività. Piazza Affari fa registrare +10,93%, Londra +6,78%. Francoforte sale del 10,18%, Zurigo dell'11,08% e Parigi dell'8,93%. Anche Wall Street è in rally. Nel prelistino i future sullo S&P avanzano del 6%, quelli sul Dow Jones salgono del 4,9% e quelli sul Nasdaq crescono del 5,4%. Intanto il governo a messo a punto un dl che contiene ulteriori misure volte a facilitare il finanziamento delle banche italiane. Con i due decreti legge anticrisi "non puntiamo al salvataggio delle banche ma vogliamo evitare effetti negativi sul risparmio", spiega il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, commentando il provvedimento approvato, che si somma a quello già varato l'8 ottobre scorso."L'intervento pubblico può spingersi fino al commissariamento della banca", precisa Tremonti, ma soprattutto "sono stati adottati meccanismi che comunque favoriscono il mercato". Dal canto suo il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, a Washington per il colloquio con il presidente degli Stati Uniti George W. Bush, ha spiegato come il vertice del Paesi dell'Eurogruppo di domenica a Parigi abbia portato all'approvazione di "rimedi" e abbia "assunto decisioni che sono convinto potranno essere positivi e far sì che la crisi dei mercati finanziari non coinvolga l'economia reale!".