Uccide la madre e il fratello
Poi si costituisce. Tragedia familiare nel reggino
Ha ucciso la madre e il fratello in un raptus di follia. Giovanni Curinga, 61 anni, bracciante agricolo di Cittanova, in provincia di Reggio Calabria, questo pomeriggio ha imbracciato il fucile e sparato contro la madre, Maria Gerace, di 84 anni, uccidendola. Forse provato da mesi di terapie e cure per combattere un tumore che lo ha molto provato anche psicologicamente, l'uomo ha continuato a uccidere. Ha raggiunto il fratello Angelo, 57 anni, che stava lavorando in campagna e ha sparato anche contro di lui, ferendolo mortalmente. Sul posto sono giunti i carabinieri che hanno ricostruito la dinamica e arrestato Curinga.