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Pappagallo chiede aiuto, i vigili lo salvano

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Mentre volava si è impigliato tra i cavi dell'alta tensione, ma ha attirato l'attenzione "urlando" il nome del proprietario

Eleonora Crisafulli
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Svolazzava per le vie di Brognaturo, piccolo comune nelle Serre vibonesi, diretto al solito bar dove ogni sera si intrattiene con i clienti per poi tornare dal suo padrone, quando dimenticandosi d'avere la catenina al piede si è impigliato ad un cavo dell'energia elettrica. Protagonista della storia è un pappagallo di nome Enrico. In evidente difficoltà, il volatile si è messo a "gridare", in cerca di aiuto, attirando così l'attenzione dei vicini che, pensando si trattasse di una persona, hanno lanciato l'allarme. Poi si è scoperto che la richiesta di aiuto era partita dal pappagallo. Sono stati così avvisati il padrone, Vincenzo Grenci, e contemporaneamente i vigili del fuoco del vicino distaccamento di Serra San Bruno che con il loro intervento hanno permesso il recupero dell'animale. Una volta in salvo, Enrico si è accomodato sulle spalle del proprietario e si è messo a salutare i suoi soccorittori: "Ciao ciao". Dopo la paura, Grenci ha dichiarato: «Il mio Enrico è conosciutissimo a Brognaturo e tutti gli vogliono bene. Adesso è tranquillo e sono sicuro che in futuro eviterà di fare qualche altro colpo di testa».

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