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Taricone, Kasia Smutniak: "La piccola Sohpie non sa dell'incidente del padre"

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La bambina di neanche 6 anni era presente al momento dell'incidente ma, fortunatamente, non si è accorta di nulla

Tatiana Necchi
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Ieri tra due ali di folla la macchina, scortata dai carabinieri, su cui era trasportata la salma di Pietro Taricone, è arrivata al cimitero di Trasacco vicino all'Aquila, suo paese di origine. Nella bara, l'ex concorrente del Grande Fratello è stato deposto con indosso la tuta da paracadutista e le scarpe da Trekking. Oltre a parenti e amici anche una folla numerosa che ha accolto il feretro tra applausi e lacrime. La moglie, l'attrice Kasia Smutniak, non era presente.  «Papà dov'è?». È questa la domanda che rivolge spesso la piccola Sophie di neanche 6 anni che nonostante fosse presente al momento dell'incidente che ha portato alla morte del padre, fortunatamente non si è accorta di nulla. Stava giocando insieme ad altri bambini. Da due giorni sta con la nonna o con una vicina di casa. Anche Kasia ha detto: «Era venuta con noi. Lei è sempre con noi ma grazie a Dio non ha visto niente, non si è resa conto di nulla. La preparerò io». L'attrice polacca straziata dal dolore, tanto che i medici le han dovuto somministrare dei farmaci,  aveva rotto il silenzio dicendo: «Non mi aspettavo tutto questo amore da parte di tanta gente. So che Pietro lo sta sentendo. Era una persona speciale, unica, era molto sensibile. Io sono stata la più fortunata perché l'ho avuto per otto anni tutto per me - ha aggiunto - Voglio ringraziare tutte le persone dalle quali mi sta arrivando tanto dolore per la scomparsa di Pietro. Sento che lui sarebbe così felice. So che lui ci sta guardando, e che sarà sempre con me. Lo so. Chiunque lo abbia conosciuto ha capito che era una persona speciale, era veramente unico. Lui era sempre riservato, sensibile, schietto. E io sono stata la più fortunata: perché l'ho avuto per otto anni tutto per me – conclude - Sono molto sorpresa, ora, lo ripeto, per l'affetto e l'amore di tanta gente, anche di persone che non mi sarei mai aspettata». La bara di Pietro Taricone è stata tumulata stamani, in forma strettamente privata, nella cappella di famiglia del cimitero di Trasacco la cittadina marsicana che ha dato i natali ai genitori della vittima. Pietro ha sempre trascorso a Trasacco gran parte della sua infanzia ed è qui che aveva molti amici e l'affetto di tutti dopo la sua notorietà con la prima edizione del Grande Fratello. Presenti il sindaco, Gino Fosca, cugino del padre di Pietro, i familiari e qualche fans che ha assistito con discrezione al rito. Il feretro dell'attore era arrivato ieri sera all 21 al cimitero nuovo del paese. Ad attendere la bara c'era un gruppo molto folto di cittadini di Trasacco. Per oggi in paese è stato proclamato il lutto cittadino.

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