Usa, condannato boss mafioso di 93 anni
John "Sonny" Franzese passerà in carcere il resto della sua vita. Contro di lui ha testimoniato il figlio
Sembra ormai un innocuo nonno di 93 anni, ma John "Sonny" Franzese nasconde invece un passato da padrino della mafia newyorkese. E, per colpa del suo ricco curriculum, sarà costretto a passare il resto della sua vita in carcere. Il boss, ex vice capo dei Colombos, famiglia mafiosa di origini italiane, è stato infatti condannato a vent'anni di carcere con l'accusa di estorsione ai danni di due strip-club e una pizzeria di New York. A incastrarlo è stata la testimonianza del figlio, che ha fatto luce sul losco passato del padre, infrangendo il tradizionale codice mafioso che impone l'omertà ai suoi membri. La mafia americana, riferisce il Daily Telegraph, aveva recentemente subito duri colpi proprio a causa delle testimonianze di alcuni suoi membri che hanno deciso di infragere il codice dell'omertà. La vicenda di Franzese, tuttavia, ha scosso l'intero mondo mafioso, incredulo che il figlio di un boss abbia potuto condannare il proprio padre a morire in carcere.