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iPhone4, Apple ammette il difetto

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"Nessuno è perfetto - ha detto Jobs - ma se non siete soddisfatti vi rimborseremo"

Tatiana Necchi
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“Nessuno è perfetto”. Questa è la sintetica linea difensiva dei vertici della Apple che, al centro di una querelle che rischia di diventare miliardaria sui problemi degli iPhone4G, ha convocato una conferenza stampa nel quartier generale di Cupertino. Chi si aspettava una difesa serrata a suon di dati, progetti e inceppi ingegneristici deve essere rimasto altamente deluso. La risposta di Steve Jobs ai problemi di ricezione del nuovo “gioiellino”, infatti, è stata semplice e quasi scocciante. "Non siamo perfetti", ha detto il padre-padrone della Apple ricordando anche i problemi che in passato avevano colpito i Blackberry. "Questa è la vita nel mondo degli smart-phone. I telefoni non sono perfetti". Ma Jobs non abbandona i suoi clienti. E offre una possibilità a chi ha già comprato l'iPhone4 difettato: una custodia speciale che dovrebbe risolvere il problema dell'antenna. L'azienda la fornirà gratis a tutti i suoi clienti fino al 30 settembre. Chi, invece, preferisse restituire il telefono, sarà completamente rimborsato.   Problemi - Il nuovo iPhone è stato lanciato un mese fa in grande stile, come avviene solitamente per i nuovi prodotti della Apple. Ma ha subito mostrato alcune lacune tanto che, pochi giorni fa, il magazine "Consumer Reports" lo ha bocciato, dichiarando di non poterne raccomandare l'acquisto a causa dei persistenti problemi di ricezione. I recensori della rivista hanno provato 3 nuovi iPhone, scoprendo che toccando un punto sul lato sinistro del dispositivo si può avere una "significativa perdita di segnale, se non totale, nel caso vi troviate in una zona con poco campo". Così il mensile pubblicato dall'associazione dei consumatori, ha concluso: "A causa di questo problema non possiamo raccomandare l'acquisto dell'iPhone 4". L'azienda di Cupertino, di fronte a tali problemi, sta vagliando la possibilità di ritirare dal mercato il nuovo modelli. Secondo Toni Sacconaghi, del Bernstein Research, il ritiro completo dal mercato potrebbe costare all'azienda di Cupertino 1,5miliardi di dollari. Per "Consumer Reports" si tratta di una marcia indietro, visto che in un blog interno aveva scritto, lo scorso 2 luglio, che i problemi dell'iPhone non erano abbastanza gravi da rinunciare all'acquisto. In Italia, l'arrivo di iPhone4 è fissato per il 30 luglio. Chissà che tutte queste notizie negative e il gran caldo non finiscano per impattare sul successo dello smartphone della mela.

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