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Rientrano oggi in Italia i due militari feriti nello scontro a fuoco a Bala Murghab

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I soldati saranno trasferiti all'ospedale Clelio di Roma. Rimangono gravi le condizioni del terzo che sarà curato in Germania

bonfanti ilaria
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Rientreranno nel pomeriggio, a Roma, per essere ricoverati all'ospedale "Celio" due dei tre militari feriti nello scontro a fuoco di ieri, in Afghanistan. Permangono ancora gravi, invece, le condizioni del terzo soldato che ha riportato lesioni alla spalla e a un polmone. L'uomo sarà trasportato a Ramstein, in Germania, per essere ricoverato nell'ospedale della base americana. A renderlo noto è il comando del contigente italiano, a Herat. Bala Murghab- Tre militari italiani sono rimasti feriti in uno scontro a fuoco avvenuto nella parte Ovest dell'Afghanistan, intorno alle 11 dell'ora locale, a sud di Bala Murghab. I soldati erano impegnati in un'attività a supporto delle forze di sicurezza afghane, quando è scoppiata violenta la sparatoria. Dei tre feriti, uno è in gravi condizioni e ha riportato lesioni a un polmone e a una spalla, le condizioni dell'altro sono state definite "serie" a causa delle ferite all'inguine, mentre il terzo italiano non sarebbe in pericolo. Nello scontro a fuoco è rimasto coinvolto anche un elicottero del nostro contingente, completamente danneggiato. Herat- Ore di paura e apprensione anche a Herat, nell'Afghanistan occidentale. Tre soldati italiani sono infatti rimasti coinvolti nell'attentato di oggi, quando un kamikaze ha fatto esplodere l'auto su cui viaggiava davanti alla base del Comando regionale occidentale della Forza internazionale di assistenza alla sicurezza, l'Isaf, ad Herat, che è sotto responsabilità italiana. Sono rimasti feriti nello scontro a fuoco e la stessa sorte è toccata anche ad altri 3 militari, agenti di Polizia di nazionalità afghana. Le vittime sono state trasportate d'urgenza nell'ospedale di Camp Arena. L'attacco è avvenuto alle 6.25 dell'ora locale- le 2.55 in Italia- nei pressi dell'ingresso sud dell'Rc-W, la base italiana. Il kamikaze ha attivato l'autobomba davanti all'Isaf, proprio mentre passava un' auto della Polizia afghana. A renderlo noto è stato il portavoce italiano del Comando occidentale. Le forze Isaf stanno indagando sulle dinamiche dell'accaduto.

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