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"I turisti vanno tutelati". Scatta l'interrogazione all'Ue di Fidanza

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Dopo il fallimento di diversi tour operator e compagnie aeree, l'europarlamentare del PdL chiede un organo per la salvaguardia dei viaggiatori

Tatiana Necchi
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Dopo la notizia che la compagnia de “I viaggi del Ventaglio” è stata travolta da un crack dopo 34 anni di attività lasciando così “a piedi” molte persone, Carlo Fidanza, europarlamentare del Pdl e membro della Commissione Trasporti e Turismo, insieme con la collega Licia Ronzulli ha presentato l'interrogazione alla Commissione per tutelare maggiormente i turisti. Egli ha detto: «Con il fallimento de "I Viaggi del Ventaglio" migliaia di turisti hanno subito pesanti disagi. Queste persone vanno tutelate. Per questo ho presentato un'interrogazione alla Commissione per chiedere la creazione di un organo di gestione del Fondo a livello europeo che tuteli in maniera più rapida ed efficace gli utenti». «Il gruppo "I Viaggi del Ventaglio" ha continuato la sua attività, nonostante si trovasse, già nei mesi scorsi, in grosse difficoltà e migliaia di turisti hanno così acquistato pacchetti-viaggio fantasma - continua Fidanza - La giustizia italiana sta già procedendo con le inchieste del caso. Tuttavia, visti anche i fallimenti dell'operatore inglese Goldtrail (anch'esso giovedì 15 luglio 2010), delle compagnie low cost italiane AlpiEagles (maggio 2008) e MyAir (luglio 2009) e di quella slovacca Sky Europe (settembre 2009) e dato che in tali situazioni sono quasi sempre e solo i consumatori a dover pagare economicamente e non i disagi legati ai fallimenti di intere aziende, ritengo che sia giusto chiedere all'Ue cosa intenda fare per arginare il problema».

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