Cerca
Logo
Cerca
+

Foto choc del Time. La storia di Aisha, la ragazza senza naso e orecchie

default_image

Suo marito la picchiava e i suoceri la maltrattavano. Un giorno, ha deciso di scappare ma dopo il ritrovamento un comandante talebano l'ha condannata alla mutilazione

Tatiana Necchi
  • a
  • a
  • a

Aisha (nella foto di Jodi Bieber per il settimanale Time) è una ragazza di origine afghane di 18 anni vittima di una condanna inflitta dai Talebani. Lei che voleva solo sfuggire alle percosse del marito e al maltrattamento dei suoceri. Lei che viveva come una schiava. Lei che un giorno si è fatta forza e ha deciso di scappare da quella casa in cui la situazione era troppo pesante. Ma i suoi famigliari l'hanno rintracciata e così è stata giudicata da un comandante dei Talebani e giustiziata da suo marito. Una condanna che doveva essere di esempio per tutte le altre donne: le dovevano essere mozzate le orecchie e il naso. E così è stato. Il cognato le ha tenuto ferma la testa e il marito ha estratto il coltello e ha proceduto nel taglio come disposto dal militare. È questa la storia raccontata dal Time, che uscirà il prossimo 9 agosto. Un modo per spiegare che cosa succede alle donne che abitano in Afghanistan e che vogliono lasciare la loro terra o abbandonare la famiglia per via di abusi e soprusi. Il tutto viene spiegato in un'inchiesta di Aryn Baker dal titolo "Cosa succederebbe se lasciassimo l'Afghanistan". Ma il giornale americano è andato oltre e ha pubblicato in copertina la foto della ragazza con lo scopo di sollevare l'opinione pubblica sulla vicenda. Anche se è stata lei stessa a decidere di posare davanti agli obiettivi perché, ha detto, “voglio far vedere al mondo cosa succederebbe all'Afghanistan se i Talebani tornassero al potere”. La scelta di pubblicare la foto della giovane, ritratta da Jodi Bieber, non è stata facile. Richard Stengel, direttore della rivista, in una nota scrive: "Ho pensato a lungo se pubblicare questa immagine in copertina oppure no. Volevo essere in primo luogo sicuro della convinzione di Aisha e che lei fosse pienamente consapevole di ciò che significa essere in copertina - prosegue - Lei sa che ora diventerà un simbolo del prezzo che le donne afghane devono pagare a causa della ideologia oppressiva del talebani. Aisha si trova ora in un luogo sicuro e segreto di Kabul, protetta giorno e notte da guardie armate. Presto la ragazza sarà trasferita negli Stati Uniti, per tentare un'operazione di chirurgia estetica". L'immagine di Aisha sta facendo il giro del mondo e lei spera che questo possa aiutare a cambiare davvero le cose nel suo paese di origine.

Dai blog