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Sarah, i Ris trovano tracce su corda e cintura

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Sangue su una delle cinte di Misseri. Recuperati due capelli sul laccio rinvenuto nell'auto di Cosima

Eleonora Crisafulli
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Proseguono le indagini sul giallo di Avetrana e, dopo i primi accertamenti sul corpo della 15enne Sarah Scazzi, arrivano dai Ris di Roma i risultati dei rilievi effettuati sulle presunte armi del delitto. Su una cintura, tra le 49 prelevate dalla villetta di via Deledda lo scorso 6 novembre, sono state trovate tracce di sangue. Era stato Michele Misseri, lo zio reo confesso che ha poi addossato la responsabilità dell'omicidio sulla figlia Sabrina, a portare gli inquirenti nella sua abitazione e indicare le cinte come arma. Una - che però per dimensioni non coinciderebbe con i segni sul collo di Sarah - era stata recuperata nella Seat Marbella di Michele, sotto la ruota di scorta. Altre tracce sono state individuate sulla corda che Michele avrebbe utilizzato per calare e occultare il cadavere nel pozzo. Si tratta di due capelli, di colore castano scuro. La corda era stata rinvenuta lo stesso 6 novembre nell'auto della moglie Cosima. Sabrina - Intanto i legali di Sabrina Misseri, Vito Russo, Emilia Velletri e l'ultima arrivata Francesca Conte, hanno annunciato che la loro assistita parteciperà all'incidente probatorio del padre Misseri. La Conte ha dichiarato: "La prima sensazione e che ci troviamo di fronte ad un persona innocente. Se diamo tempo agli inquirenti di lavorare la verità verrà fuori, ho molta fiducia nel lavoro che sta portando avanti la Procura tarantina. C'è da lavorare molto - ha detto - soprattutto per la mole di documenti prodotti nel corso dell'inchiesta. Ho incontrato Sabrina in carcere mi sembra una ragazza più piccola dell'età che ha, molto dimagrita e sopratutto continua a dire che suo padre l'ha tirata dentro senza un motivo". Stamani potrebbe esserci il deposito delle motivazioni del Tribunale del Riesame che ha rigettato sabato scorso la richiesta di scarcerazione avanzata dai legali di Sabrina. L'estetista 22enne è rimasta in carcere, accusata di sequestro di persona e omicidio.

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