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Sbavagliato e Libero: ritorna Vittorio Feltri

Termina lo stop imposto dall'ordine. Domani in edicola l'articolo del direttore editoriale su "gli errori di Berlusconi" / GUARDA SU LIBEROTV

Andrea Tempestini
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Dopo tre mesi di bavaglio Vittorio Feltri può tornare a scrivere. Esaurita la sospensione imposta dall'Ordine dei giornalisti, il direttore editoriale di Libero - da poche settimane tornato al giornale che fondò nel 2000 - riprenderà a firmare sul nostro quotidiano. Domani, giovedì 3 marzo, il primo appuntamento in edicola, con un articolo dedicato agli errori del Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. "Non mi sono ancora fatto vivo", spiega Feltri ai lettori. "Lo faccio adesso con grave ritardo, ma non è colpa mia: ho dovuto scontare tre mesi di sospensione dall'Ordine dei giornalisti per la nota vicenda Boffo. Spero mi accogliate con la consueta tolleranza", continua il direttore editoriale di Libero. Sul quotidiano di domani, come detto, ci sarà un intervento sul premier. La tesi: "Berlusconi non è infallibile, ma è comunque meglio lui di tutti gli altri. Lo appoggeremo, però nei limiti della coscienza critica". GUARDA SU LIBEROTV IL VIDEO-SALUTO DI FELTRI AI LETTORI DI LIBERO

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