Amministrative, piccoli Comuni: Lega da sola?

Carroccio insieme al Pdl nei capoluoghi - ma rimane in dubbio Varese - porta aperta su altri centri. Vertice con Berlusconi ad Arcore

La voce era nota, e ora trova una parziale conferma: la Lega Nord potrebbe correre da sola nei comuni medio-piccoli nelle prossime elezioni amministrative di metà maggio, quando si andrà alle urne per il rinnovo di Giunta e Consiglio comunale. La notizia è arrivata a conclusione del Consiglio federale del Carroccio, da cui è arrivato anche il via libera a presentarsi in alleanza con il Pdl nei capoluoghi di regione al nord, come Milano, Torino e Bologna. Come detto, però, Umberto Bossi e i suoi si vogliono tenere aperta la possibilità di correre da soli in alcuni comuni minori, valutando caso per caso. IL CASO VARESE - Così nelle grandi città la Lega Nord sosterrà il candidato del Pdl, mentre in altri centri, dove le camicie verdi potrebbero schierare propri candidati (e vincere) senza l'alleanza con il Popolo della Libertà, potrebbe correre da sola. E' il caso di Gallarate e di molteplici centri del Veneto. Secondo quanto trapela, un capitolo a parte potrebbe essere quello del Comune di Varese, che potrebbe rappresentare l'unica eccezione: nonostante il capoluogo dell'omonima provincia non sia un Comune medio-piccolo, in questo caso la Lega potrebbe decidere di non appoggiare il candidato del Pdl e correre da sola contando su una sicura vittoria. A sciogliere i nodi delle alleanze sarà Umberto Bossi. Per quel che riguarda le provinciali, l'alleanza con il Pdl è data per scontata. VERITCE - Intanto il Senatùr e lo stato maggiore della Lega Nord sono ad Arcore per una cena con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi. Nella residenza privata del premier sono arrivati il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, quello della Semplificazione normativa, Roberto Calderoli, il figlio di Bossi, Renzo, il governatore del Piemonte, Roberto Cota, la vicepresidente del Senato, Rosi Mauro e il capogruppo al Senato, Federico Bricolo.