Fiat, nuovo balzo in Chrysler. Cresce dal 25 al 30%
Come annunciato lunedì dall'ad Marchionne, il Lingotto raggiunge il secondo step degli accordi con la casa di Detorit
Dopo le parole i fatti: Fiat è salita dal 25 al 30% in Chrysler. L'annuncio del Lingotto è arrivato in una nota in cui viene precisato che è stato raggiunto il secondo degli step previsti dall'accordo con la casa di Detroit. Lunedì, durante un evento per la promozione del marchio Jeep, l'amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, aveva preannunciato che per la crescita al 30% sarebbe stata questione di "pochissimo tempo. Praticamente tutto è fatto". Ora il capitale della Chrysler è controlloato al 59,3% dai sindacati, al 30% da Fiat, all'8,6% dal Tesoro degli Stati Uniti e al 2,2% dal governo canadese. La prossima variazione prevista dagli accordi siglati negli Stati Uniti il 10 giugno 2009 prevede la salita del Lingotto al 35% nella quota azionaria della casa di Detroit.