Menez preso a sassate: "Roma è una città di m..."
L'attaccante: "Non ne posso più, è un posto di pazzi". Aggredito a bordo della sua auto, una pietra ha sfondato il parabrezza
L'automobile di Jeremy Menez è stata presa a sassate. Mercoledì 20 aprile il giocatore della Roma stava viaggiando con il fratello a bordo della sua Smart quando è stato affiancato da un ragazzo in scooter, che lo ha seguito lanciadogli addosso almeno due grosse pietre. Una ha sfondato il parabrezza e, anche se l'attaccante francese non è rimasto ferito, lo shock è stato forte. La mattina successiva, secondo quanto rivela la Gazzetta dello sport, Menez non avrebbe nemmeno voluto recarsi all'allenamento perchè troppo scosso. A Giampaolo Montali, che lo è andato a prendere e tranquillizzare, l'attaccante avrebbe detto: "Non ne posso più, è una città di pazzi e voglio andare via". Ancora più dure le parole del francese alla polizia: "E' una città di m..... Come di fa a vivere qui?".