Mancini, rinvio a giudizio per violenza sessuale
Il calciatore avrebbe stuprato una connazionale brasiliana ad un party organizzato da Ronaldinho. La ragazza era ubriaca e semi-incosciente
La Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per l'ex calciatore di Roma, Inter e Milan, Alessandro Faiolhe Amantino, meglio noto col saprannome di Mancini, accusato di violenza sessuale e lesioni personali nei confronti di una show girl brasiliana. Secondo l'accusa, la notte tra l'8 e il 9 dicembre scorso Mancini, approfittando dello stato di semi-incoscienza della ragazza, completamente ubriaca, l'avrebbe costretta a subire rapporti sessuali ripetuti, provocandole anche escoriazioni. La trentenne, che Amantino Mancini aveva conosciuto quella sera a una festa organizzata da Ronaldinho, la mattina dopo si era recata al servizio violenza sessuale della clinica Mangiagalli per una visita e poi aveva sporto denuncia. Indagato anche un connazionale del calciatore, accusato di favoreggiamento per aver tentato di depistare le indagini.