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Carpa Cristiano inguaia. Tonino "Mio papà? Solo una spinta"

Il figlio di Di Pietro travolto dalle polemiche sulla sua candidatura in Molise, La difesa sul Corriere: "Tanta gavetta". Però...

Lucia Esposito
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Un "bailamme incomprensibile". Così Cristiano Di Pietro, figlio del leader del partito Antonio, definisce la sollevazionè dell'Idv di Termoli per la sua candidatura alle prossime regionali in Molise. "Mio padre mi ha dato una mano all'inizio ma poi...Faccio politica da dieci anni, sottolinea Di Pietro jr. in un'intervista al Corriere della Sera. "Ho cominciato attaccanto i manifesti e prendendo lezioni su come si faceva politica, la mia prima candidatura è arrivata sei anni fa alle elezioni comunali a Montenero di Bisaccia. Cinque anni di dopo mi sono nuovamente candidato e sono risultato il primo degli eletti. Avevo funzionato io, non mio padre. L'elettorato di Montenero è molto attento a queste cose". A Termoli, invece, sembrano non aver gradito e c'è stata una protesta rumorosa. "Non lo so - ribatte Cristiano di Pietro - per me è stato un fulmine a ciel sereno. Ho sempre difeso tutti a Termoli e sono stato con loro sul fronte di tutte le battaglie". Gli esponenti dell'Idv locali "credo siano stati manovrati da qualcuno. Non so da chi -conclude - ma di certo dall'esterno del partito".

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