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L'Unione europea ci condanna per la monnezza di Giggino

L'Europa prepara una lettera di messa in mora al nostro Paese per l'emergenza spazzatura. Pulizia entro due mesi, poi le sanzioni

Lucia Esposito
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Napoli piena di spazzatura è la vergogna d'Europa. Il sindaco Luigi De Magistris aveva promesso, pochi giorni prima di essere eletto, che la città sarebbe tornata linda nel giro di tre giorni. Dopo quattro mesi ecco che arriva la mazzata dall'Europa: è pronta infatti una lettera di messa in mora all'Italia per l'emergenza. La Commissione dell'Unione europea deciderà giovedì prossimo e l'Italia avrà due mesi di tempo per reagire. Dopo arriveranno le sanzioni. La Corte di giustizia aveva già condannato l'Italia, il 4 marzo 2010, per non aver adottato "tutte le misure necessarie per evitare di mettere in pericolo la salute umana e di danneggiare l'ambiente". La Ue credeva un piano credibile. Da allora non è successo nulla. La spazzatura ha continuato ad accumularsi. Ed ora la sanzione è sempre più vicina.

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