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Brasile, la top Gisele si spoglia Governo: Via spot scandaloso

Gisele Bundchen posa per un marchio di lingerie. Le polemica: "Donne solo oggetti sessuali: modello sbagliato". Dì la tua

Costanza Signorelli
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Già quando scegli un giusto testimonial e la campagna pubblicitaria ha un'idea carina alla base, hai buone possibilità di spopolare. Se poi il corpo a cui ti affidi è quello di Gisele Bundchen e il marchio è uno dei più noti in fatto di sexy-linegrie, praticamente hai tutti i requisiti giusti per fare il botto. Ma questa volta bisognava andar cauti col cantar vittoria perché l'azienda locale Hope ha preso una bella batosta. Il governo brasiliano della presidente Dilma Rousseff ha chiesto che sia ritirato lo spot. Perché mai? Si disperano i maschietti... "Oggetti sessuali" -A chiedere lo stop della pubblicità è stata la Segreteria delle politiche per le donne (Spm), che dipende dalla presidenza. La donna si è rivolta al Consiglio nazionale per l'autoregolamentazione pubblicitaria (Conar), chiedendo appunto la sospensione della campagna in oggetto. Poiché, si legge in un comunicato, "promuove il rafforzamento dello steorotipo sbagliato della donna come oggetto sessuale del marito". Moralità o moralismo? - La pubblicità punta sull'ironia. La statuaria Gisele infatti dà lezioni a tutte le mogli su come comunicare nel modo più efficace con i propri mariti. E soprattutto come confessare le cattive notizie. Diciamo che Gisele non punta sull'arte della retorica ma preferisce un'altra arma:  mettersi in succinto bikibi. Nella prima scena una vestita Gisele rivelare al suo amato di aver fatto incidente con l'auto. "Errore", tuona lo spot. Nella seconda la super top model corregge il tiro e mostra il suo splendore in un costume mozzafiato. In quel caso il marito, inizialmente infuriato per il danno, si scioglie alla sola vista della moglie. Facile, direte, con il fisico della Bundchen. Non è proprio questa la polemica che si è scatenta in Brasile, quanto piuttosto quella delle associazioni per la parità femminile per cui lo spot fa sembrare le donne "come meri oggetti sessuali degli uomini". Moralità o moralismo? A voi la risposta. Guarda il video dello spot su Libero Tv - Brasile: "Donne non sono oggetti sessuali"

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