Cerca
Logo
Cerca
+

Italiani, i più vecchi d'Europa e siamo anche i più pigri

Il ministero della Salute ha compilato la cartella clinica dello Stivale. Gli italiani vivono più a lungo ma attenzione ai vizi

Costanza Signorelli
  • a
  • a
  • a

In perido di statistiche, cifre, classifiche, ne arriva una che fa sorridere il popolo italiano. Tra tutti i Paesi d'Europa, l'Italia è quello più longevo. Pertanto alla faccia dei francesi, dei tedeschi e via dicendo... noi italiani viviamo di più. Ma attenzione a non sedersi sugli allori perché, se nel Bel Paese si vive più a lungo, il rischio è poi quello di peggiorare le proprie condizione di salute con cattivi stili di vita. In particolare, al primo posto tra i vizi tricolore ci sono la pigrizia e il fumo. Il quadro generale arriva dalla relazione sullo stato sanitario del Paese 2009-2010 presentata oggi al ministero della Salute, una sorta di cartella clinica dello Stivale. Inoltre, secondo la realzione del ministero della Salute, in Italia è aumentata la popolazione straniera residente che è arrivata a 4 milioni 570 mila 317 unità nel 1 gennaio di questo anno, ovvero il 7,5% della popolazione totale. Attesa di vita - Sebbene la speranza di vita alla nascita in Europa sia una delle più alte al mondo (è pari a 76,1 anni per gli uomini e a 82,2 anni per le donne) sono ancora troppi gli anni vissuti con limitazioni causate da disabilità. In particolare, in Italia nel 2007, nonostante le donne abbiano una vita media di 5,5, anni più elevata degli uomini (84,2 anni rispetto ai 78,7), hanno in media 6,4 anni in più da vivere con disabilità: ben 22,3 anni rispetto ai 15,9. Malattie - Fra gli uomini, le malattie del sistema circolatorio, per la prima volta nel 2008, divengono la prima causa di morte (97.953 decessi su 281.824 totali), superando i tumori (97.441). Tra le donne invece, come già osservato da tempo, le malattie cardiovascolari si confermano principale causa di morte con 126.531 decessi su 296.366 (43%), mentre i tumori, responsabili di 74.767 decessi (25%) rappresentano la seconda grande causa di morte.

Dai blog