Al G20 trovato l'accordo
Lista nera dei paradisi fiscali
Passa la linea Sarkozy-Merkel: il mondo avrà una lista nera di paradisi fiscali, e chi non rispetterà le regole verrà multato. Uno dei temi più controversii del vertice di Londra è dunque risolto. Alcuni paesi, tra cui la Cina e diverse nazioni europee, avevano pensato di opporsi all'istituzione di una «black list» internazionale. Sembra invece che con il procedere delle ore sia stato trovato un accordo per imporre sanzioni ai Paesi che non si adegueranno ai nuovi regolamenti sulla trasparenza finanziaria decisi a Londra. «Sarà l'Ocse a pubblicare in un vicino futuro la lista nera dei paradisi fiscali», è la linea emersa da fonti vicine ai lavori del G20, che stanno anticipando quello che dovrebbe essere scritto nel comunicato finale. «Ci sarà una lista nera - spiegano - una lista grigia e una lista bianca, a seconda di coloro che concorderanno le regole dell'Ocse sulla condivisione delle informazioni».