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Belen, tutti pazzi per la sosia Ma il lato B di Virginia...

La Raffaele, imitatrice di "Quelli che...", spopola sul web e in tv. E ha delle forme ancora migliori di quelle della Rodriguez

Matteo Legnani
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Quando si dice bella e brava. E poi simpatica. Pure. Lei si chiama Virginia Raffaele. E se così non vi dice molto, magari la conoscete meglio come l'imitatrice di Belén Rodriguez: la morettona dal fisico scultoreo che domenica scorsa ha elettrizzato gli spettatori di Quelli che il calcio. Ed è pure riuscita a farli ridere. Pure. Alla faccia di chi sostiene che bellezza e simpatia non vanno a braccetto, ecco la dimostrazione che mai pregiudizio fu più sbagliato. E smentito. Lei è comica e attrice. Ha studiato recitazione e l'ha fatto come si deve, all'Accademia Teatro integrato diretta da Pino Ferrara. E poi anche danza classica e moderna.  Poi un lungo lavoro teatrale, il  cinema (nel 2005 recita in Romanzo criminale), la radio, le fiction e il piccolo schermo. Si può proprio dire che  Virginia non ne sbagli una. Dopo le imitazioni di Carla Gozzi e Ornella Vanoni (fra le altre), ha proposto una versione inedita e incredibilmente fedele della showgirl argentina che ha letteralmente scosso Twitter. Il popolo che cinguetta, infatti, l'ha  definita «più Belén di Belén». Gambe infinite, portamento leggiadro e lato B migliore di veline e letterine, la Raffaele ha conquistato pubblico e critica. Il noto autore televisivo di Paolo Bonolis, Marco Salvati, ha scritto su Twitter: «A questo punto pretendo che nel mio prossimo programma ci sia Virginia Raffaele». E ancora:  «Sarà la nuova Cortellesi e anche di più». La conduttrice Victoria Cabello l'ha scoperta e lanciata a Victor Victoria e non se ne vuole più separare. Tolta la Cortellesi, era da un po' che di comiche bellocce non se ne vedevano più. Lei è riuscita a conquistare anche Daria Bignardi, cosa non semplicissima. Non solo l'ha voluta come ospite alle sue Invasioni Barbariche, venerdì scorso, ma l'ha anche accolta su un tappeto rosso di parole, definendola «uno dei nuovi maggiori talenti in circolazione». E nemmeno Daria, nella sua perfetta compostezza, è riuscita ad evitarsela: «L'attrice comica dovrebbe essere non dico bruttina, ma non gnocca come te». di Simona Voglino

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