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Tasse, tutte le scadenze di marzo: quando e cosa pagare

Pensionati, precari e propietari di immobili: le date da non dimenticare per evitare guai con il Fisco o per non perdere vantaggi

Lucia Esposito
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Gli ultimi giorni di marzo saranno giorni di passione, almeno per quanto riguarda il nostro portafoglio. Oltre all'aumento delle tasse che faranno cadere i loro effetti sulla busta paga di questo mese, ci aspettano una serie di scadenze tra la fine del mese e i primi giorni di aprile. Il 31 marzo scade il termine per il versamento dei contributi volontati per l'ultimo trimestre 2011. Una data importante perché dopo la riforma Fornero la prosecuzione volontaria dei versamenti è preziosa per chi non lavora più e, non avendo l'età per il pensionamento, mira a quello anticipato. Il 31 marzo è una data importante anche per i lavoratori precari che, pensa la perdita del diritto, devono presentare la domanda per avere l'indennità di disoccupazione: ha maturato il diritto chi ha lavorato almeno 78 giorni nel 2011 e avere almeno un contributo versato nel 2010-2011. Il 2 aprile i proprietari degli immobili che non hanno scelto la cedolare secca, cioè la tassazione fissa ad aliquota unica, devono versare con l'inquilino , l'imposta di registro sui contratti di locazione stipulati o rinnovati tacitamente con decorrenza primo marzo 2012. Il 2 aprile è anche l'ultimo giorno utile per usufruire della detrazione Irpef del 55% sulle spese per il risparmio energetico ma solo per i lavori cominciati nel 2011 e non finiti entro l'anno. Bisogna spedire comunicazione online per le spese sostenute nel 2011. Il 2 di aprile è anche l'ultimo giorno per pagare le liti con il Fisco fino a un valore di 20 mila e ancora aperte davanti alle commissioni tributarie o al giudice.  

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