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Mario, boomerang sigarette Più le tassa meno incassa

Il boom di balzelli sulle sigarette fa calare vendite e introiti fiscali: è la conferma che spremere gli italiani è controproducente

Lucia Esposito
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Dal 2000 ad oggi non era mai successo: a gennaio il gettito fiscale frutto della vendita dei tabacchi ha messo a segno un calo - rispetto allo stesso mese del 2011 - del 2,2%. Prima a novembre uno stallo degli introiti fiscali (0,1%). Poi a dicembre è apparso il primo timido segno negativo (-0,3%). Infine il -2,2% di gennaio. Il che tradotto in soldoni vuol dire che il fisco ha incassato 20 milioni in meno. Poca cosa? Certamente sì, se si considera che l'Erario incassa da sigari, sigarette e tabacchi vari la bellezza di 10.934 milioni di euro (oltre a 3 miliardi di Iva), con un incremento, rispetto al 2010, di 287 milioni di euro (+2,7%), e quindi la contrazione appare limitata Però è un segnale allarmante.     Leggi l'articolo integrale "Ma Monti si fuma le tasse" su Libero in edicola oggi, mercoledì 28 marzo  

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