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Sarta croata sbarca il lunario con gli scalda-pene in lana

Radmila Kus ripropone un vecchio capo tardizionale: lo vende a 11 $ e diventa ricca. "Ne farò uno per Barack Obama"

Andrea Tempestini
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Fare una fortuna con gli scalda-pene in lana. E' quanto è accaduto alla sarta croata Radmila Kus. Lo scalda-pene, in verità, è una vecchia tradizione croata: pastori e cavalieri utilizzavano gli scaldini fatti a mano come una difesa contro il pungente freddo invernale. La Kus racconta: "All'epoca solo i ricchi avevano indumenti caldi per l'inverno, il pericolo di congelamento era reale e questi scaldini erano fondamentali. In più le mogli pensavano che tenere al caldo le parti intime dei loro uomini potesse aiutare la fertilità". "Uno per Barack Obama" - Così l'idea di riproporre le antiche tradizioni ha regalato a Radmila successo, ricchezza e fama internazionale: secondo quanto racconta riceve talmente tanti ordini da non riuscire nemmeno a soddisfarli. La sarta ha dovuto assumere delle collaboratorici, e vendendo ogni scalda-pene fatto su mitura a circa 11 dollari è riuscita a sbancare il lunario. Radmila ha anche chiosato spiegando di volerne regalare uno a Barack Obama.

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