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Rispunta Gabriele Albertini: "Pronto a fare il vicesindaco". E prepara una lista civica di centrodestra

Enrico Paoli
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Gabriele Albertini, ex sindaco di Milano, è un po’ come Carlo V. Sulla sua parabola politica non tramonta mai il sole.  Dopo il gran ritiro dei giorni scorsi, dato per irrevocabile, la porta si è riaperta. Evidentemente la scelta del centrodestra di schierare a Roma un tandem (Michetti-Matone) per conquistare la Capitale, e l’ipotesi di doppiare anche a Milano l’operazione, hanno indotto Albertini a tornare sui propri passi. L’ex sindaco conferma quanto scritto da Libero, dando la propria disponibilità a dare il suo “'contributo in campagna elettorale'', anche come vice sindaco, e a presentare alle comunali di Milano a ottobre una sua lista civica, convinto dai sondaggi di avere un potenziale consenso del 5%.

Dopo il 'no' per ragioni personali alla candidatura di Milano Gabriele non è intenzionato a restare in panchina. E spiega che resta tutt’ora valida la sua offerta ai leader del centrodestra di fare campagna elettorale per chi Lega Fi e Fdi vorranno schierare a palazzo Marino, magari anche in ticket, nel ruolo di vice sindaco. "Dopo aver rinunciato ad accettare la candidatura a sindaco, avevo confermato a Salvini, Berlusconi e Meloni di voler offrire il mio contributo, in campagna elettorale ed eventualmente dopo, suggerendo in stile Usa, visto che i Comuni sono delle 'Repubbliche presidenziali', la formula del 'binomio', accompagnando il candidato che venisse scelto".

Insomma, l'ex europarlamentare (prima con Fi e poi nel Pdl) vuole mettere a disposizione la sua esperienza sotto la Madonnina, dal '97 al 2006 ed è pronto anche a correre in tandem con chi la coalizione indicherà primo cittadino, ''con una sola eccezione". Albertini non vuol rivelare il nome che non affiancherebbe mai e si limita a dire in maniera sibillina di averlo comunicato a chi di dovere: ''Non dirò il nominativo, l'ho detto ai 'decisori' e a lui stesso, sei anni fa... Lo rivelerei il nome ai giornalisti”, ci tiene a precisare, “solo se venisse scelto''. Albertini è pronto a correre con una sua lista civica a sostegno del candidato sindaco del centrodestra e spiega le ragioni di questa scelta: la sondaggista di fiducia di Silvio Berlusconi, Alessandra Ghisleri ''aveva valutato che, prima ancora di essere presentata, una lista civica 'Albertini' otterrebbe un potenziale consenso elettorale del 5%''. Pertanto, ''ho offerto la mia disponibilità ad offrire anche questa disponibilità”.

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