Milano, Amsa cancella i graffiti
De Corato: "Sport incivile"
Aumenteranno nei prossimi mesi gli interventi di pulizia dai graffiti dei muri di Milano. Lo stabilisce il nuovo piano Amsa, che è stato presentato a Palazzo Marino dall'assessore all'Ambiente, Paolo Massari, e dal vicesindaco e assessore alla Sicurezza, Riccardo De Corato, insieme al Presidente di Amsa, Sergio Galimberti. Verranno puliti 8800 stabili a seguito di un investimento di un milione e 600mila euro. Partendo dal centro della città, l'Amsa interverrà su tutti i palazzi adibiti a civile abitazione imbrattati dai graffiti, per un totale di 800 primi interventi gratuiti e 8mila ripuliture, cioè secondi interventi, previsti dal programma. Il presidente di Amsa ha dichiarato: «A distanza di sole tre settimane dall'avvio del piano, Amsa ha già provveduto alla pulitura di tutti gli stabili all'interno della zona 1 e sta già operando nella seconda cerchia». L'assessore Massari ha ringraziato il presidente e tutto il personale «per il prezioso lavoro che svolgono con efficienza e sensibilità al servizio dei Milanesi. Le aziende del Comune di Milano sono un fiore all'occhiello di questa amministrazione proprio per la loro capacità di coniugare questo spirito attento con l'obiettivo, necessario, di una gestione economicamente efficiente». Il vicesindaco De Corato ha sottolineato che «contro i writer il Comune di Milano sta conducendo una battaglia unica a livello nazionale e lo dimostrano i diversi provvedimenti messi in campo per contrastare questo sport incivile. Ad oggi l'amministrazione è presente come parte civile in 10 processi. Tre sono poi i procedimenti penali già chiusi con sentenze definitive che hanno costretto i responsabili a forme riparatorie come la ripulitura dei graffiti o a multe salate, circa 5mila euro per uno scarabocchio sul Duomo».