Moda: dal fondo di magazzino alla passerella con 'Made in Testaccio' (2)
(Adnkronos) - 'Made in Testaccio' riutilizza sia i singoli capi d'abbigliamento che le allieve dei corsi scovano nel proprio armadio, sia le partite di pantaloni o camicie passate di moda e di cui i negozi vogliono disfarsi perché ormai invendibili. Un lavoro di ricerca che sfocia nei workshop, nei seminari tematici dedicati al tema del riciclo tessile come fonte di risparmio e di sostenibilità ambientale, e nelle sfilate spettacolo: la prossima a settembre, alla Città dell'Altra Economia, per presentare la collezione autunno-inverno. In progetto c'è anche la realizzazione di una linea biologica di abiti ricicliati. "'Made in Testaccio' nasce 10 anni fa in una cantina - racconta all'Adnkronos Gloria Brescini, ex scenografa che ha lasciato il suo lavoro per gettarsi in questa nuova attività - ho iniziato recuperando vecchi abiti in un momento in cui non potevo permettermi di fare troppo shopping ed è così che ho scoperto che dentro l'armadio delle donne c'è un mondo. Alla fine, è diventato un vero e proprio lavoro". Un lavoro per loro ma anche per chi segue i corsi e decide di reinventarsi. Per partecipare ai laboratori di Made in Testaccio, collaborare con loro e ammirare le originali creazioni basta visitare il sito, www.madeintestaccio.com, o la loro pagina Facebook.