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Periscopio, gli eventi vip della settimana

Ivan Rota
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Edizione speciale del Cenacolo di Arturo Artom ospitata da Francesco Micheli. È stata la serata delle grandi sorprese: la prima dopo che gli ospiti si erano accomodati nella sala dell'Ermellino ed avevano già ascoltato lo chef Davide Oldani ripercorrere la sua straordinaria carriera. Da una porta secondaria entrano in sala, tra lo stupore generale, Andrea e Veronica Bocelli, accolti da un ovazione E qui inizia l'happening, prima con i ricordi sugli inizi, poi del rapporto con Luciano Pavarotti e della consacrazione in America, poi con la moglie Veronica che ha illustrato le attività benefiche dell'Andrea Bocelli Foundation ed infine con Mario Lavezzi che ha regalato insieme ad Andrea un coro generale sulle note de "Il mio canto libero" di Battisti. Si girano poi le sedie e la giovane e talentuosa concertista Gile Bae delizia gli ospiti con Chopin ed una strardinaria fuga di Bach. Si prosegue nel confronto sul futuro di Milano con Philippe Daverio, il direttore di Brera James Bradburne, quello di Palazzo Reale, Domenico Piraina, Rossana Orlandi, Umberta e Franco Beretta, Daniela Javarone, Marco Gualtieri, Paola Manfrin, Davide Bertellini, Ilaria d'Urso, Alessandra Repini Artom, fondatrice di YouDONATE, il portale delle donazioni regalo.Gran finale allo scoccare della mezzanotte con Mario Lavezzi che al pianoforte intona happy birthday e l'arrivo a sorpresa della torta con le candeline per i 53 anni di un commosso Arturo Artom. Infine Andrea Bocelli in grande forma si mette lui stesso al Pianoforte ricordando come questo fosse lo spirito delle serate culturali dell'800, chiedendo poi a Gile Bae un bis finale con Chopin...che serata! Ricordiamo che il Cenacolo é diventato anche un format: lo si può vedere ogni mercoledì sul canale 512 di Sky alle 21.30.Salite in sella al cavalluccio marino del Ristorante da Giuliano a Milano e preparatevi al più piacevole dei viaggi…Passiamo a un compleanno.Quello che vi farà scoprire le meraviglie del mare attraverso i cinque sensi.Il profumo delle pietanze genuine, la bellezza dei piatti presentati con cura, le consistenze diverse dei pesci più freschi,il gusto straordinario della cucina casalinga e il suono delle cordiali voci dei gestori che mettono allegria…Per procedere nel vostro viaggio, venite a trovarci e scegliete l'itinerario e le tappe che preferite dal nostro menu.Se vi appassiona e vi lascia la voglia di completarlo tutto…tornate anche domani e provate un percorso nuovo. Alessio Sassi ha festeggiato il secondo compleanno del suo locale con una serata ad alto tasso vip. Buona cucina e tanta allegria. .In occasione del convegno in Regione Lombardia, “Le trappole della Rete-I rischi che ne discendono. Educazione e prevenzione”, presentato da Gianmarco Senna e moderato da Brunella Bolloli, tra i relatori, sono intervenuti l'Ingegner Vincenzo De Feo, esperto di bullismo, cyberbullismo, dipendenze, tutela dei dati e autore del libro, "...prima del CLICK"-autoprodotto e l'Onorevole Raffaele Volpi, Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa."Il mondo cyber è un'opportunità ma per le giovani generazioni può essere un pericolo se non indirizzati"-ha sottolineato l'Onorevole Volpi-"una proposta educativa con idee contemporanee e con modalità attraenti può aiutare i giovani a non cadere nelle trappole della rete o a far scadere i rapporti mediati in atti di Cyberbullismo . Il lavoro da fare è molto ma partire con la consapevolezza del problema è già un primo passo" “Sapere che il Governo è vicino ai giovani, nostro patrimonio insostituibile, non è poco”-ha aggiunto l'Ingegner De Feo-“il Sottosegretario alla Difesa, On. Raffaele Volpi, che ci ha onorato della sua presenza, poi, è persona esperta e trasmette fiducia ed empatia, e i giovani lo percepiscono”. E ancora feste, cinema e di tutto un pò. Tutti da "Giuliano a Milano" Salite in sella al cavalluccio marino del Ristorante da Giuliano a Milano e preparatevi al più piacevole dei viaggi…Quello che vi farà scoprire le meraviglie del mare attraverso i cinque sensi.Il profumo delle pietanze genuine, la bellezza dei piatti presentati con cura, le consistenze diverse dei pesci più freschi,il gusto straordinario della cucina casalinga e il suono delle cordiali voci dei gestori che mettono allegria…Per procedere nel vostro viaggio, venite a trovarci e scegliete l'itinerario e le tappe che preferite dal nostro menu.Se vi appassiona e vi lascia la voglia di completarlo tutto…tornate anche domani e provate un percorso nuovo. Alessio Sassi ha festeggiato il secondo compleanno del suo locale con una serata ad alto tasso vip. Buona cucina e tanta allegria. Nella foto Raffaello Tonon, Grazia Lamera, Filippa Lagerback e Daniele Bossari. Prima del click In occasione del convegno in Regione Lombardia, “Le trappole della Rete-I rischi che ne discendono. Educazione e prevenzione”, presentato da Gianmarco Senna e moderato da Brunella Bolloli, tra i relatori, sono intervenuti l'Ingegner Vincenzo De Feo, esperto di bullismo, cyberbullismo, dipendenze, tutela dei dati e autore del libro, "...prima del CLICK"-autoprodotto e l'Onorevole Raffaele Volpi, Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa. "Il mondo cyber è un'opportunità ma per le giovani generazioni può essere un pericolo se non indirizzati"-ha sottolineato l'Onorevole Volpi-"una proposta educativa con idee contemporanee e con modalità attraenti può aiutare i giovani a non cadere nelle trappole della rete o a far scadere i rapporti mediati in atti di Cyberbullismo . Il lavoro da fare è molto ma partire con la consapevolezza del problema è già un primo passo" “Sapere che il Governo è vicino ai giovani, nostro patrimonio insostituibile, non è poco”-ha aggiunto l'Ingegner De Feo-“il Sottosegretario alla Difesa, On. Raffaele Volpi, che ci ha onorato della sua presenza, poi, è persona esperta e trasmette fiducia ed empatia, e i giovani lo percepiscono”. NELLA FOTO IL SOTTOSEGRETARIO DI STATO AL MINISTERO DELLA DIFESA RAFFAELE VOLPI E L'INGEGNER VINCENZO DE FEO The Dj's Il 4 Aprile, tutti al “THE DJS”, all'Hollywood di corso Como, con tre DJ tra i più importanti del panorama musicale mondiale, che si uniranno per la musica e la solidarietà, Bob Sinclar, Albertino, Benny Benassi, per la prima volta insieme alla consolle, per dare vita ad una lunga kermesse musicale dalle 21.00 alle 05.00. “THE DJS” amici anche fuori dai Club, si uniranno per suonare in favore dell'Associazione Amici di Sean e unire musica e solidarietà nella cornice più classica e conosciuta di Milano, Hollywood Rytmotheque Timati, Mr. Black Star Il 31 Marzo il Just Cavalli di viale Camoens/Torre Branca ospiterà TIMATI, con una performance live in esclusiva per il locale più elegante di Milano. In occasione di questo evento sarà possibile solo prenotare tavoli e assistere alla speciale performance. Soprannominato Mr. Black Star, nato in Russia, Timati vanta numerose collaborazioni importanti, tipo Fat Joe, Snoop Dogg, Eve, Busta Rhymes , Puff Daddy e Dj Antoine, ed è un ospite veramente speciale. Rapper superstar nato a Mosca nel 1983, è il più famoso esponente dell'hip hop russo, conosciuto anche come Mr. Black Star e sarà protagonista del party più esclusivo di Milano. Recentemente al Just Cavalli sono stati presentati, in anteprima, alcuni piatti del menu della Primavera Estate; per iniziare il signature cocktail ART FASHION con Ginarte. Tra i piatti, crostino caldo con tartare di tonno e caviale, tartare di chianina e tartufo, Signature Roberto Cavalli-gamberi fritti, guacamole, tartare di ricciola, polpo, cipolla caramellata e burrata, Tuna Sushi, uovo pochè, carne australiana, paccheri con King Crab e tonno, tra bollicine e vino rosso Le Redini di tenuta degli Dei. Punto di riferimento per la città e per gli eventi internazionali, è contraddistinto da armonie di vetro e metallo, giardino fiabesco, esclusivo dehor estivo e atmosfere glamour. E' il ritrovo per eccellenza del mondo della moda, dello sport e dello spettacolo e mantiene l'impronta tipica del famoso stilista, a partire dai cuscini animalier, ma in un sapiente mix con gli arredi black e le pareti cristallo.E' situato alla base della Torre Branca, progettata da Gio' Ponti e il grande giardino a ridosso del Parco Sempione si trasforma, durante l'estate, in una grande ed elegante discoteca all'aperto. Erika Morgera, prima Digital Event Planner in Italia L'abbiamo vista, recentemente, sui principali rotocalchi di gossip e costume, protagonista nell'organizzazione dei compleanni di grandi personaggi del dorato mondo dello spettacolo. Un ruolo che Erika Morgera, consacrata protagonista nel mondo del wedding, ha svolto con grande professionalità, ma senza perdere di vista gli obiettivi per la prossima imminente stagione di eventi e matrimoni sulla quale, siamo certi, vorrà mettere un punto esclamativo. “Io e Riccardo abbiamo girato il mondo alla ricerca delle più spettacolari novità ed abbiamo siglato accordi che ci consentiranno di proporre in esclusiva ed in anteprima assoluta per l'Italia, una serie di show di vario genere, tutti caratterizzati da un altissimo livello di tecnologia digitale”.E le novità hanno iniziato a trasformarsi in realtà domenica 17 marzo a Villa Miani dove, a suggello di uno spettacolare evento privato a lei affidato, Erika ha stupito gli eleganti ospiti con una suggestiva ed unica performance che ha stregato gli adulti ed emozionato i bambini. Un onirico show che ha visto protagoniste una violinista ed un soprano lirico, sollevate da terra di oltre un metro per indossare uno scenografico abito dalle enormi proporzioni sul quale venivano proiettati contenuti in 3d, gestiti da un programma di visual effects. In un tripudio di luci e colori le immagini proiettate sull'ampio abito, in sincrono con la musica del violino ed in armonia con la voce della cantante, creavano una suggestione unica in cui i sensi venivano rapiti dall'armonia coinvolgente di questa emozionante esibizione che ha catturato gli sguardi degli ospiti di questo evento per il quale Erika ha anche ideato e realizzato in esclusiva le meravigliose decorazioni della tavola, un elegante mix di fiori e piccolissimi palloncini nelle tonalità del rosa quarzo accostate al color oro. Uno show strabiliante, una prima novità assoluta che ha consacrato Erika Morgera come la prima Digital Event Planner in Italia, ruolo che saprà affermare nel corso della stagione con altre entusiasmanti novità altrettanto esclusive. “Mi piace essere sempre un passo avanti” afferma Erika, “e proporre ai miei clienti dei contenuti mai visti, regalando stupore e gioia agli ospiti ed ai protagonisti dei miei eventi”. In collaborazione esclusiva con: Laserman Ph. Antonio Carneroli Andrea Iacolino all'Osteria della Bullona La vecchia stazione ferroviaria della Bullona in via Piero della Francesca, un tempo pensata per servire la zona di Corso Sempione e della Fiera, è statadismessa nel 2003 ed è ora un locale nightlife, ma recandosi nell'attigua “Osteria della Bullona” si può ancora partire per un viaggio. In questo discreto ed elegante ristorante di 50 coperti, tutto giocato sui toni caldi del bianco edel grigio,il viaggio proposto è quello tra i sapori della migliore tradizione culinaria regionale italiana sapientemente mescolati tra loro dal giovane e talentuoso chef, Andrea Iacolino (nella foto).Gli ospiti potranno divertirsi a scoprire i piatti nella loro versione classica, come i romanissimi Paccheri cacio e pepe, ma rivisitati e saporiti al tartufo. Vero must sono i risotti, oltre al classico milanese, nel menu primaverile è proposto anche il Risotto alle fave mantecato al pecorino romano e il Risotto alla barbabietola con crema di taleggio e nocciole tostate. Non mancano i caposaldi della cucina meneghina..La convivialità è un must all'Osteria della Bullona ed è assicurata dall'imponente tavolo sociale dove fare amicizia con i compagni di viaggio e condividere lo stupore per i gustosi amuse bouche di Andrea Iacolino Moard, a Milano il primo salone mondiale di Moto Design A maggio nel capoluogo meneghino arriva MOARD: il primo salone al mondo, tracciato sul design della motocicletta. Dal 3 al 5 maggio, nello storico Palazzo del Ghiaccio di Milano, l'attrazione e la passione che permeano le due ruote, si toccano con mano: design, sviluppo, tecnologia e tante innovazioni che, già oggi, prevedono la mobilità di domani. MOARD (www.moard.it) è l'acronimo di “Motorcycle Arts & Designers”ed è la prima esposizione, interattiva ed emozionale, che dettaglia il processo, creativo e tecnologico, necessario a forgiare i più romantici tra i mezzi di trasporto.Da venerdì 3, a domenica 5 maggio, la superficie espositiva di 5330 mq dello storico Palazzo del Ghiaccio di Milano (via Piranesi 14, 20137 Milano), è pronta ad accogliere le proposte degli oltre 30 espositori che hanno scelto il nuovo formato con cui raccontare l'universo della moto. L'idea nasce da Emanuela Von Dutch Conti, motivata project manager delle due ruote, che ha concepito MOARD con il supporto produttivo del socio Giulio Costantini, fondatore dello spazio creativo Lanificio di Roma, e con la collaborazione di Ola Stenegard, chief designer di Indian Motorcycles.Insieme al marchio statunitense, tra i produttori mondiali presenti sul palco di MOARD, sono pronti a svelare il dietro le quinte dei propri modelli, anche: Ducati, Yamaha, Honda, Rizoma, SC-Project e Vemar. Un'altra anteprima arriva da Monster reparto corse, che espone a Milano la replica MEYM46 2019 di moto e casco del più amato tra i motociclisti: il neo quarantenne Valentino Rossi.Ma chiamano a raccolta gli appassionati delle due ruote a MOARD, anche: i designer e i progettisti di esemplari unici, gli studenti italiani che competono con le eccellenze del mondo e gli innovatori che, fin da adesso, disegnano i veicoli elettrici che guideremo nel futuro e non solo… su strada.Per allietare il primo fine settimana di maggio, MOARD ha in programma anche un ricercato "Percorso di Design del Gusto”, curato in prima persona dallo chef Gabriele Ciocca: al 1° piano e sulla terrazza, sette chef e numerose realtà della cucina e della ristorazione, propongono ai visitatori una nuova concezione di esperienza sensoriale di qualità, ispirata all'universo della moto. I tre giorni della manifestazione prevedono altrettante aperture serali, con orari fino alle 22: musica e dj-set di artisti italiani ed europei, oltre che ospiti e nomi noti, accomunati dalla passione per la motocicletta.IED Milano è il Partner Universitario Istituzionale della manifestazione, mentre la media partnership è affidata a Moto.it e le esperienze multimediali sono progettate insieme a Bepart, Partner Tecnologico dell'evento, già creatore museo di realtà urbana aumentata di Milano. Fervono i preparativi in previsione di venerdì 3 maggio, quando MOARD espone al mondo l'intero flusso creativo che, partendo da un'intuizione e passando per il design, trasforma: un'idea, in un motociclo. Dito divino I Dal Verme sono una storica famiglia nobiliare; Torre degli Alberi è un piccolo borgo raccolto intormo a una torre trecentesca, da sempre proprietà dei Dal Verme. Originari di Verona, dove si distinsero come condottieri, i Dal Verme si trasferirono nella seconda metà del Trecento in Lombardia al servizio dei Visconti, che premiarono la loro fedeltà con il feudo dell'Oltrepò Pavese, un tempo esteso tra Voghera, Bobbio e la val Tidone. Torre degli Alberi, dapprima presidio di avvistamento del castello di Zavattarello, è diventata dall'Ottocento dimora di famiglia. Le terre sono state condotte a mezzadria con la coltivazione di cereali, foraggi e vite, finchè Luchino, dopo la guerra che lo ha visto impegnato anche nella Resistenza partigiana, ha integrato la produzione agricola con l'attività zootecnica, che da subito si è distinta per le tecniche d'avanguardia nell'allevamento avicolo e poi bovino. Ora la conduzione dell'azienda è passata al figlio Camillo e al nipote Filippo, che l'hanno sviluppata con nuove attività, tra cui la coltivazione della vite.Dito DiVino – Milano ha un animo italiano, l'idea nasce dal concetto di socializzazione attorno a un grande tavolo di legno, quando ci si attardava e si versava un “Dito DiVino” agli ospiti, assaggiando la cucina di casa. Come nella mente del musicista le note vibrano prima di esser scritte o suonate,così al Dito DiVino i profumi dei Vini Nobili Italiani ed i Sapori della tavola sono presentiprima di accendere i fornelli e offrire il Vino. Questi sapori e questi profumi Milanesi e Italianici accompagnano da tutta la vita e tengono viva la nostra memoria. Accogliente ed intimo, infatti, il Dito DiVino, nato dall'idea di Ariana Mali, Albanese di nascita, ma Italiana di adozione, è un punto di incontro, per le signore della Milano Bene, è il luogo ideale per il Thè esclusivo, con squisiti dolci fatti in casa, per il dopo shopping tra le vetrine del centro, ma anche per giovani professionisti ed intenditori e per personaggi del mondo dell'editoria e del giornalismo, attenti e sensibili a prodotti di qualità, abituati a viaggiare e sperimentare. Dito DiVino è il nuovo salotto e accoglie eventi degustazione, presentazioni di libri, shooting fotografici, sfilate, in collaborazione con la vicina galleria e il dehor esterno, riscaldato d'inverno, serate a base di sigari e cioccolato. I protagonisti sono sempre i profumi dei migliori vini ed i sapori di una volta in una location dal design italiano con una grande attenzione alla componente estetica e all'utilizzo delle tecnologie. Un luogo unico nel cuore di Milano, a pochi passi da Piazza Affari, per sostare allegramente in compagnia o concedersi un momento di relax sfogliando uno dei nostri libri.Aperto dalla prima colazione all'aperitivo serale, con piattino servito al tavolo, taglieri, finger food, in una vera e propria “bomboniera del gusto”. ll Libro di Nino Graziano Luca: "Gran Balli dell'800" Il Presidente della Compagnia Nazionale di Danza Storica Nino Graziano Luca, grande anchorman radiotelevisivo e di eventi, visto il successo di vendita nella versione italiana e il forte interesse internazionale, ha tradotto in inglese il suo libro di successo Gran Balli dell'800. Da Via Col Vento al Gattopardo, edito da Armando Curcio Editore. Un libro che ha ricevuto prestigiosi encomi nonché i patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell'Ambasciata d'Austria ed è stato presentato tra l'altro alla Camera dei Deputati ed all'Ambasciata d'Austria. La versione in italiano, nell'ottobre del 2017, giunta alla quinta ristampa, è stato pubblicata in versione economica. Un vero e proprio manuale, scritto con i toni del romanzo che dopo aver affascinato gli italiani è finalmente a disposizione del pubblico internazionale. “The Grand Balls of the 19th Century” di Nino Graziano Luca porta alla scoperta dell'Ottocento, secolo di conquiste, progresso e rivoluzioni ma anche di incantevoli feste danzanti, specchio di condizioni e dinamiche sociali in continuo mutamento. Il lettore si ritroverà immerso nella complessità della quadriglia, nella gioia della contraddanza, cullato dalle inebrianti note di un valzer o trascinato dal ritmo di una polka e coglierà come aristocratici e borghesi abbiano scritto la Storia anche nei saloni e nei teatri che hanno aperto le loro porte ai Gran Balli, sfidandosi e rincorrendosi tra arredi perfettamente disposti e toilette impeccabili, cercando anche soluzioni a problemi politici, tra una danza e l'altra. Nino Graziano Luca nel suo libro, ci farà scoprire le regole ed i precetti fondamentali cui dovevano attenersi invitati e padroni di casa per non sfigurare: dalle norme “ad uso di civil conversazione” ai criteri per scegliere l'abbigliamento più idoneo, seguendo usi, vezzi e piccole manie di moda all'epoca, e le origini dei balli più in voga, con uno straordinario apparato iconografico che ricrea suggestioni e atmosfere di un'epoca di grazia. Nino Graziano Luca è uno dei massimi esperti e maestri internazionali di ballo di società e danze storiche, nonché uno dei più grandi promotori al mondo della danza storica da trent'anni. Presidente della Compagnia Nazionale di Danza Storica dal 2000, Direttore Artistico, regista e presentatore radio televisivo RAI, si occupa anche di moda con il “World Of Fashion” nel calendario ufficiale di AltaRoma. Galleria Cracco In occasione della Milano Art Week, la settimana milanese dedicata all'arte contemporanea, Galleria Cracco inaugura la terza installazione site specific pensata per le “vetrine – lunette” del ristorante Carlo Cracco in Galleria Vittorio Emanuele.Dopo gli interventi di Patrick Tuttofuoco e dei MASBEDO, protagonista è il duo artistico Goldschmied & Chiari – formato da Sara Goldschmied e Eleonora Chiari –, che si confronta con la particolare conformazione dello spazio espositivo, presentando Tre Studi per un ritratto, un inedito trittico delle loro “superfici specchianti”, parte della più ampia serie Untitled Portraits.Dal 6 aprile al 30 novembre 2019, l'arte contemporanea invade così uno dei luoghi più rappresentativi di Milano, visitato da oltre 100.000 persone al giorno: le tre vetrine d'arte di Galleria Cracco, fruibili gratuitamente 24 ore su 24, dichiarano ancora una volta la vocazione “pubblica” del progetto, nato con la volontà di sostenere l'arte contemporanea italiana portandola in un luogo simbolo del saper fare italiano, in cui sperimentazione ed eccellenza si dichiarano trait-d'union tra food, architettura, design e arte.Galleria Cracco è un progetto nato da un'idea dello chef Carlo Cracco, insieme all'agenzia di comunicazione Paridevitale e a Sky Arte, il primo canale televisivo dedicato all'arte in tutte le sue forme. Jameson St. Patrick's Day Jameson Neighborhood – il doppio party di Jameson Irish Whiskey per St. Patrick's Day a Milano!Oltre 23.000 persone si sono unite al Jameson Neighborhood, la Green Night Out di Jameson Irish Whiskey in attesa di St. Patrick's Day – la festa nazionale più celebrata al mondo che tinge di verde le strade e i palazzi da New York a Sidney. Il fenomeno del Global Greening ha conquistato anche Milano: proiezioni, il vertical dj-set di Diego Montinaro e il concerto live dai balconi del quintetto Irish folk Wooden Legs hanno animato Via Corsico quindi il party di chiusura si è spostato al Superstudio, con concerti, street art perfomance e brindisi con cocktail Jameson. Il principe azzurro di Paolo Bonolis Sempre solare nelle sue esilaranti vesti da Principe Azzurro, Orlando Puoti, star dell'amatissimo salottino di “Avanti un altro”, ha disvelato i suoi sentimenti più sinceri con un post su Instagram, in occasione dell'anniversario di morte del caro padre, in cui ha palesato il suo immenso dolore per il lutto e le conseguenti difficoltà economiche dinanzi alle quali si è, improvvisamente, ritrovato. Questo il testo integrale del suo messaggio social: “Sei anni fa, in questo giorno, mi abbandonavi ma so che continui a proteggermi da lassù e lo farai sempre, finchè non ti raggiungerò. Abbiamo trascorso momenti bui, io e mamma, ma la tua presenza che ho avvertito costante, ci ha permesso di buttarci alle spalle anche le difficoltà economiche e di ricominciare. Ti voglio bene papà e te ne vorrò in eterno”. Che rapporto avevi con tuo padre? “ Ero molto legato a lui, era il mio faro, la mia guida. Finchè c'è stato ho vissuto un'adolescenza serena, senza privazioni alcune. Poi, un giorno, scoprimmo che aveva un mieloma multiplo di stadio avanzato che nel giro di pochissimo tempo l'ha prima costretto, paralizzato, su di una sedia a rotelle e, poi, l'ha portato via. Quando è venuto a mancare, mi è crollato il mondo addosso. Mai avrei immaginato che sarebbe andato via prima di me. Per un periodo mi son sentito perduto, sono caduto in depressione e mia madre ha dovuto affrontare da sola i problemi economici che sono subentrati. Poi, per fortuna, con l'aiuto dei miei familiari e dei miei amici mi sono ripreso e ho aiutato mamma, lavorando come potevo: animatore per cerimonie, venditore di cartelle al bingo, volantinaggio sino ad inserirmi come assistente amministrativo part-time in un istituto di istruzione paritario”. Quando hai scoperto la passione per la televisione? “ In realtà sono sempre stato un tipo molto dinamico e creativo e ho sempre amato tutto ciò che è arte e spettacolo tanto da aver fondato un'agenzia di animazione con cui lavoro assiduamente nella mia regione. Dopo tante comparsate in film e fiction e altrettanti provini andati male, ho incontrato il mio attuale manager e son riuscito a fare il salto di qualità. Il magico mondo di “Avanti un altro” mi appassiona profondamente e sono orgoglioso di essere stato scelto dalla SDL per entrare nel cast del programma”. Quanto c'è realmente di te nel personaggio del “Principe Azzurro”? “ Beh, in realtà non interpreto nessun personaggio, indosso semplicemente un costume e continuo a divertimenti come ho sempre fatto e ad essere me stesso. Forse la forza del programma di Bonolis è proprio quella di mettere in scena figuranti che non recitano affatto ma che rappresentano loro stessi e precisi tipi sociali in cui il grande pubblico può facilmente riconoscersi”. Quali sono i tuoi progetti per il futuro? “ Anzitutto, a breve, trasmetteranno un simpatico scherzo de Le Iene di cui sono stato vittima. Quei birbanti mi hanno fregato, mannaggia! Non posso anticiparvi nulla, ma se ci ripenso, non riesco a trattenere le lacrime per il forte riso, sono stato davvero ingenuo! Quanto al futuro, mi piacerebbe molto poter partecipare ad un reality come il Grande Fratello o l'Isola dei Famosi per testarmi in condizioni atipiche e vincere!” Il mondo della danza omaggia Pina Bausch con le foto di Ninni Romeo Il movimento si ferma, come attimi strappati al tempo, ma l'arte leggendaria di Pina Bausch, uno dei maggiori talenti della danza del Novecento, permane. E pervade ogni singolo scatto che la riguarda. Ha aperto ieri sera "Frammenti - Omaggio a Pina Bausch" con le fotografie di Ninni Romeo. L'esposizione, voluta dalla Daniele Cipriani, Arte sostenuta da Tina Vannini e ospitata presso il ristorante vegetariano Il Margutta Veggy Food & Art, a Roma, in via Margutta 118, è curata dalla giornalista e photo editor Frédérique Deschamps, con testo di presentazione firmato dalla giornalista e scrittrice Leonetta Bentivoglio. Sono esposte 44 fotografie bianco e nero e colore, in diversi formati di stampa, di cui due ritratti di Pina Bausch e immagini di diversi spettacoli. Sarà visitabile sino a sabato 11 maggio, ingresso libero. Al vernissage erano presenti molti nomi del mondo dello spettacolo, tra cui il coreografo, danzatore, regista e attore belga Micha Van Hoecke, il ballerino e coreografo Franco Miseria, la star del Bolshoi Vladimir Derevianko e l'étoile dell'Opéra di Parigi Benjamin Pech, oggi maître de ballet assistente alla Direzione del Ballo al Teatro dell'Opera di Roma.Dal mondo del cinema e della televisione, invece, c'erano gli attori Leonardo Petrillo e Paolo de Giorgio, l'attrice Maria Rosa Omaggio, la produttrice cinematografica Nicoletta Billi, il produttore tv Giannandrea Pecorelli, il regista e sceneggiatore Enzo Monteleone e la moglie, montatrice cinematografica, Cecilia Zanuso. Hanno brindato con la fotografa anche l'imprenditore Marco Lepre e lo stilista Vittorio Camaiani. Nutrita anche la rappresentanza istituzionale internazionale, con Feliz Costales Artieda, Ministro Consigliere dell'Ambasciata di Spagna presso la Santa Sede, e Alessandra Rago, Ufficio Culturale dell'Ambasciata della Repubblica Federale di Germania.Durante la serata il maestro Vinicio Colella ha incantato al pianoforte gli oltre 200 ospiti che si sono alternati nelle sale del ristorante di Via Margutta, suonando frammenti musicali tratti dagli spettacoli del repertorio Bausch, come Sacre Du Printemps (1975), Palermo Palermo (1989) e Bamboo Blues (2007), lanciandosi poi in altri indimenticabili brani tratti da film e balletti. Nel frattempo venivano serviti i finger food "green" del ristorante. Nel menù anche polpettine di melanzane, biglie di caprino con cuore di pera, panzerotti con patate e provola e morbidoso al cioccolato e altre prelibatezze. Il tutto tra bollicine, cocktail e gli ottimi vini della cantina. Tutti i vincitori del Premio Cinema Giovane & Festival delle Opere Prime Un giorno all'improvviso di Ciro D'Emilio trionfa alla 15^ edizione del PREMIO CINEMA GIOVANE & FESTIVAL DELLE OPERE PRIME, un evento speciale del Cinecircolo Romano che quest'anno festeggia il “cinquantaquattresimo” anno di attività. Il Film di D'Emilio conquista non solo il premio principale, quello attribuito dal pubblico, ma anche quello attribuito dagli studenti che visionano i tre film in concorso in matinée, nell'ambito del Progetto di Educazione al Cinema d'Autore e dell'Alternanza Scuola Lavoro, il Premio per Migliore Attrice, ad Anna Foglietta, alla sua migliore interpretazione di sempre, ed il Premio per Migliore Trucco, ad Emanuela Passaro. Fanno incetta di riconoscimenti anche gli altri due film in concorso: La terra dell'abbastanza di Damiano e Paolo D'Innocenzo, che coglie la Menzione speciale della Giuria ed il Premio per la Migliore Fotografia a Paolo Carnera, e Ride di Valerio Mastandrea conquista il Premio per la Migliore Sceneggiatura, allo stesso Mastandrea e ad Enrico Audino, ed il premio per il Migliore Montaggio a Mauro Bonanni.Completano il programma del Festival delle opere Prime i film selezionati : Saremo giovani e bellissimi di Letizia Lamartire (Premio per i Migliori Costumi alla esordiente Fiordiligi Focardi), Beate di Samad Zarmandili, Il tuttofare di Valerio Attanasio (Premio per Migliore Attore a Guglielmo Poggi), Hotel Gagarin di Simone Spada (Premio per la Migliore Sceneggiatura al regista e a Lorenzo Rossi Espagnet, Premio per la Migliore Scenografia a Luisa Iemma e Premio per i Migliori Effetti visivi a Amedeo Califano e Bruno Albi Marini), Manuel di Dario Albertini (Premio per la Migliore Regia), In viaggio con Adele di Alessandro Capitani (Premio per le Migliori Musiche a Michele Braga.Il Premio per Migliore Produttore e' stato attribuito a Carlo Brancaleoni di Rai Cinema. Hanno completato il novero dei premi quelli andati alle migliori recensioni degli studenti : Arianna Iemma, ISIS “Majorana-Fascitelli” di Isernia IIIA L.C. per il Progetto di Educazione al Cinema d'Autore, e Chiara Mastroddi III C LSA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE PACINOTTI – ARCHIMEDE per la Alternanza Scuola LavoroDi Seguito le recensioni degli studenti, le Motivazioni e alcune foto della Cerimonia di Premiazione (di Gianpaolo D'Arpino), per la quale la sala del Cinema Caravaggio e' stata stracolma. I numeri del Festival delle opere prime sono tutti da record ed in netto miglioramento rispetto alla precedente edizione: 12 proiezioni tutte sold out, 62 segnalazioni della stampa specializzata e non, oltre 400 studenti, 19 premi attribuiti, 6 accrediti stampa. A quindici anni dalla nascita, l'evento può vantare un albo d'oro di tutto rispetto che vede tra i premiati: Saverio Costanzo, Edoardo Leo, Beppe Fiorello, Vinicio Marchioni, Donatella Finocchiaro, Micaela Ramazzotti, Valeria Golino, Riccardo Scamarcio, Giuseppe Battiston, Valentina Lodovini, Sabrina Impacciatore, Fausto Brizzi, Edoardo Falcone, Alice Rohrwacher, Laura Bispuri, Francesco Miccichè, Sidney Sibilia, Marco Danieli, Andrea Magnani, Nicola Nocella, Andrea De Sica. Oliviero Toscani. Più di 50 anni di magnifici fallimenti Il Comune di Ravenna–Assessorato alla Cultura e il MAR Museo d'Arte della città di Ravenna, presentano dal 14 aprile al 30 giugno 2019 la mostra Oliviero Toscani. Più di 50 anni di magnifici fallimenti a cura di Nicolas Ballario e con l'organizzazione di Arthemisia.Per la prima volta in un museo italiano una mostra che ripercorre la carriera del grande fotografo: oltre 100 fotografie che mettono in scena la potenza creativa e la carriera di Oliviero Toscani attraverso le sue immagini più note.Toscani mediante la fotografia ha fatto discutere il mondo su temi come il razzismo, la pena di morte, l'AIDS e la guerra. Tra i lavori in mostra il famoso Bacio tra prete e suora del 1991, i Tre Cuori White/Black/Yellow del 1996, No-Anorexia del 2007 e decine di altri.Saranno esposti anche i lavori realizzati per il mondo della moda, che Oliviero Toscani ha contribuito a cambiare radicalmente: dalle celebri fotografie di Donna Jordan fino a quelle di Monica Bellucci, oltre ai ritratti di Mick Jagger, Lou Reed, Carmelo Bene, Federico Fellini e i più grandi protagonisti della cultura dagli anni '70 in poi. Damiani per la serata conclusiva del Montecarlo Film Festival de la Comedie Si è conclusa sabato, la 16° edizione del Montecarlo Film Festival de la Comédie, la prestigiosa rassegna dedicata alla commedia.Per l'occasione Damiani ha realizzato i premi, che sono stati assegnati a celebrities internazionali. Una collaborazione che nasce dal rapporto di reciproca stima e amicizia che lega Giorgio Damiani a Ezio Greggio, promotore e organizzatore del Festival. La giuria, presieduta dal pluripremiato regista Emir Kusturica e composta dall'icona del cinema felliniano Sandra Milo, dall'attrice francese Mathilda May e dal regista, sceneggiatore e attore Edoardo Leo, ha assegnato il premio per il miglior film all'ungherese ‘Bad Poems' di Gabor Reisz. Durante la serata di gala del Grimaldi Forum condotta da Ezio Greggio con Juliana Moreira, tantissimi ospiti si sono alternati sul palco: Paolo Genovese, Edoardo Leo e Antonio Albanese, Salvatore Esposito, Carlo Verdone e l'attore internazionale Michael Madsen.Giorgio Damiani era presente alla cerimonia di premiazione come rappresentante della maison e dell'eccellenza creativa e manifatturiera che hanno reso l'azienda ambasciatrice del lusso “Made in Italy” nel mondo.Nella foto Giorgio Damiani e Ezio Greggio sul red carpet. Andrea Bocelli al Cenacolo di Arturo Artom Edizione speciale del Cenacolo di Arturo Artom ospitata da Francesco Micheli. È stata la serata delle grandi sorprese: la prima dopo che gli ospiti si erano accomodati nella sala dell'Ermellino ed avevano già ascoltato lo chef Davide Oldani ripercorrere la sua straordinaria carriera. Da una porta secondaria entrano in sala, tra lo stupore generale, Andrea e Veronica Bocelli, accolti da un ovazione E qui inizia l'happening, prima con i ricordi sugli inizi, poi del rapporto con Luciano Pavarotti e della consacrazione in America, poi con la moglie Veronica che ha illustrato le attività benefiche dell'Andrea Bocelli Foundation ed infine con Mario Lavezzi che ha regalato insieme ad Andrea un coro generale sulle note de "Il mio canto libero" di Battisti. Si girano poi le sedie e la giovane e talentuosa concertista Gile Bae delizia gli ospiti con Chopin ed una strardinaria fuga di Bach. Si prosegue nel confronto sul futuro di Milano con Philippe Daverio, il direttore di Brera James Bradburne, quello di Palazzo Reale, Domenico Piraina, Rossana Orlandi, Umberta e Franco Beretta, Daniela Javarone, Marco Gualtieri, Paola Manfrin, Davide Bertellini, Ilaria d'Urso, Alessandra Repini Artom, fondatrice di YouDONATE, il portale delle donazioni regalo.Gran finale allo scoccare della mezzanotte con Mario Lavezzi che al pianoforte intona happy birthday e l'arrivo a sorpresa della torta con le candeline per i 53 anni di un commosso Arturo Artom. Infine Andrea Bocelli in grande forma si mette lui stesso al Pianoforte ricordando come questo fosse lo spirito delle serate culturali dell'800, chiedendo poi a Gile Bae un bis finale con Chopin...che serata! Ricordiamo che il Cenacolo é diventato anche un format: lo si può vedere ogni mercoledì sul canale 512 di Sky alle 21.30.

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