Antonio Razzi si candida al Quirinale e smentisce la candidatura: tutto con 140 caratteri
Ha fatto tutto da solo: si è candidato come successore di Giorgio Napolitano e con lo stesso numero di caratteri ha smentito ogni possibile interesse alla candidatura stessa. Protagonista dei fantasioni cinguettii è il senatore Antonio Razzi che oggi su Tweet ha scritto: “Girano voci di una mia possibile candidatura al Quirinale. Non c'è nulla di più falso“. In realtà nessuna voce era circolata e dunque la sua è un'autocandidatura con smentita al seguito. Lo stesso Razzi qualche giorno fa aveva detto che per il dopo Napolitano come Presidente della Repubblica lui vedrebbe bene Silvio Berlusconi: “Spero che il successore di Giorgio Napolitano sia il Presidente di tutti gli italiani; non è possibile che negli ultimi anni sia salito al Quirinale sempre un uomo di sinistra. Mi auspico sia eletto un uomo al di sopra delle parti e che voglia il bene dell'Italia e degli italiani. Io vorrei vedere in quel ruolo Silvio Berlusconi, ma purtroppo non è candidabile; di conseguenza dico Gianni Letta”.