Pietro Grasso, il gesto clamoroso alle elezioni comunali: diserta le urne e non vota LeU
Liberi e Uguali è ormai allo sbando totale. Peggio di un generale che si dilegua nel pieno della battaglia, Pietro Grasso ha disertato le urne la scorsa domenica, quando gli elettori sono stati chiamati a rinnovare il parlamentino del VIII Municipio di Roma, dove l'ex presidente del Senato ha la residenza. Come riporta il Tempo, sul registro dei votanti al seggio in via Tintoretto non è mai stato trascritto il suo nome. I candidati della lista LeU così hanno dovuto badare a se stessi senza il sostegno minimo del loro ex candidato premier, riscuotendo il ricco bottino dell'1,08% di voti. Un massacro. Leggi anche: Grasso, la tristezza umana: come l'hanno beccato in aula, la brutta fine di un presidente