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Vittorio Sgarbi scatenato sul nero: "Perché l'evasore fiscale è un patriota e non va arrestato"

Davide Locano
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Show di Vittorio Sgarbi da Myrta Merlino a "L'aria che tira" su La7: «L'evasore è un patriota, che difende la sua attività e il suo Paese, arrestiamo Luigi Di Maio e Giuseppe Conte che non lavorano e distruggono l' Italia», sbotta il critico d' arte. «Se tu arresti gli evasori questi non lavoreranno più quindi non pagheranno più neanche quel poco che pagavano - spiega -. Per cui è bene non arrestarli ma farli lavorare di più». Poi Sgarbi attacca il capo politico dei Cinque Stelle: «Soltanto un cretino dà dei soldi ben guadagnati a uno Stato in mano a disperati e incapaci che li buttano per gente che non ha mai lavorato come Di Maio». Il senso del discorso di Sgarbi è molto chiaro: è preferibile, nella logica di un imprenditore e nel bene della collettività che una persona che ha una attività piuttosto che dare i soldi a uno Stato che non li sa gestire assuma tre persone. Leggi anche: "Capra", Vittorio Sgarbi regala il suo diario a Matteo Renzi

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