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Piazzapulita, la sardina Lorenzo Donnoli e la lezione di "democrazia": "Perché non parlo al sindaco leghista"

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Nella puntata di giovedì 28 novembre di Piazza Pulita, su La7, due esponenti delle sardine chiudono la porta in faccia alla politica, soprattutto alla Lega. "Per adesso il consenso non ci interessa, non siamo un movimento politico, bensì di pressione ed opinione", taglia corto uno degli organizzatori del movimento, Lorenzo Donnoli. Poi il conduttore Formigli chiede ai due giovani se accetteranno di incontrare il sindaco di Ferrara, il leghista Alan Fabbri (primo sindaco della città non di sinistra dal dopoguerra).  Per approfondire leggi anche: Le sardine "risposta al fallimento di M5s e Lega". Dal senatore di Forza Italia una clamorosa apertura Arriva un secco rifiuto all'offerta di dialogo di Fabbri, giudicata "strumentale" dal sardino Donnoli. Che poi rincara la dose: "la Lega ha lucrato sulle difficoltà della città di Ferrara [...] hanno parlato solo di mafia nigeriana e non di quella italiana". Infine l'annuncio della prossima manifestazione delle sardine in Emilia-Romagna, prevista sabato 30 novembre a Ferrara.

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