Matteo Renzi, al potere più giovane di Benito Mussolini
L'uomo con un'"ambizione smisurata" (lo ha ammesso lui stesso) dopo aver cannibalizzato il suo partito, il Pd, ha cannibalizzato pure Enrico Letta, il premier immobile, più immobile di quanto lo fosse Romano Prodi nella celeberrima imitazione di Corrado Guzzanti. L'uomo con un'"ambizione smisurata" è Matteo Renzi, che ora sta per portare a compimento la sua scalata: Giorgio Napolitano s'inchinerà al suo cospetto, si toglierà dalla testa la corona e lo nominerà premier. Una corsa rapidissima, quella di Matteo, forse troppo rapida, talmente rapida - sussurrano i maligni - che potrebbe bruciarsi con altrettanta rapidità. Ma, nel frattempo, l'uomo con un'"ambizione smisurata" metterà nero su bianco un piccolo record, che quello no, con tutta probabilità non potrà essere bruciato in tempi rapidi. Matteo Renzi batte Benito Mussolini. Lo sottolineano costituzionalismi e attenti politologi. Se giurasse domenica o lunedì, come è sostanzialmente sicuro, l'ex sindaco di Firenze diventerà presidente del Consiglio a 39 anni, un mese e sei giorni, frantumando così il precedente record del Duce, che esordì a 39 anni, tre mesi e due giorni. Renzi riuscirà a durare un ventennio? Difficile, molto difficile...