Emilio Fede perde le staffe. I mafiosi a piede libero e lui ai domiciliari senza neanche vedere la famiglia. Lo sfogo dell'ex direttore del Tg4, ad oggi 89enne, arriva dopo la scarcerazione, voluta da Alfonso Bonafede per far fronte ai contagi da coronavirus all'interno delle carceri, dei boss mafiosi. "Ho rispettato gli arresti, mi faccia dire questo perché io sono un garantista fo**to. Dico solo che i mafiosi sono gente perbene rispetto a me che sono evidentemente un delinquente comune" denuncia in un’intervista al Roma.
Boss mafiosi, i carteggi di fuoco tra l'Antimafia e il Dap e l'elenco dei 376 detenuti scarcerati
L’elenco infinito. Così l’Adnkronos ha definito l’elenco dettagliato dei 376 detenuti scarcerat...Fede, che ha finito i domiciliari e si prepara ai quattro anni di servizi sociali, si dice "incaz***o e mortificato. Chiedo solo cinque giorni: vado ad Arezzo da mia figlia e da mio nipote e a Napoli da mia moglie che non vedo da sette mesi". Risultato? "Nessuna risposta -prosegue - stanno sempre in vacanza ma non quando devono liberare i delinquenti".